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Il Santuario della Madonna dei Miracoli di Trava, una storia da riscoprire

Grazie a un gruppo di volontari di Trava, da pochi anni è nata e si è realizzata l’idea di riaprire un bene prezioso per la sua storia unica, situato nella frazione di Lauco. Si tratta del Santuario della Madonna dei Miracoli, alla cui storia si ispira il film “Piccolo Corpo” della regista Laura Samani,  che vinse il David di Donatello 2022 per la miglior regista esordiente.
Il Santuario sta divenendo una meta di pellegrinaggio molto apprezzata: si trova a quasi 700 metri d’altezza, a circa 15 minuti a piedi dalla piazza del paese. Costruito nel 1659 (pare sia l’unico “sanctuaire à repìt” rimasto ancora aperto in Italia), è depositario di una storia pressoché unica, attestata e documentata, di grande suggestione, essendo in passato ritenuta la Madonna di Trava come miracolosa nel concedere la vita ai bambini nati morti. Il rito consisteva nel porre il piccolo senza vita su un altare in pietra che si ergeva vicino alla chiesa. Lì, secondo la tradizione, con la presenza di un prete e con un rituale molto particolare, il neonato riprendeva vita per pochi istanti, il tempo sufficiente per ricevere il sacramento. Poi il bimbo tornava allo stato di morte.
La storia nella sua completezza viene raccontata dai volontari del paese a chi si reca in visita alla Chiesa previo appuntamento (ai numeri 0433 74101 oppure 335 7726148), nelle giornate dedicate ai gruppi in visita a questo luogo sacro di devozione e spiritualità, immerso in un suggestivo contesto di pace e riflessione.
L’assessore comunale Gabriella Bolzan invita gruppi, associazioni, enti e in generale chiunque lo desideri alla riscoperta di questa storia.