Il ruolo del fisioterapista nella prevenzione e gestione degli infortuni sulla neve
«Investire in professionisti preparati qualificati è il modo migliore per godere in sicurezza degli sport invernali e prevenire traumi evitabili».
Lo sottolinea l’Ordine dei fisioterapisti del Friuli Venezia Giulia al via della stagione della neve.
Secondo un’indagine nazionale dell’Istituto superiore di Sanità , oltre 30.000 persone hanno riportato nel 2018 infortuni durante la pratica di sport invernali come sci, snowboard e pattinaggio. Questi traumi, spesso causati da cadute o scontri, riguardano principalmente gli arti inferiori, con lesioni al ginocchio tra le più frequenti, come quelle al legamento crociato anteriore e ai menischi. Gli arti superiori, invece, sono maggiormente interessati in chi pratica snowboard.
I fattori principali che predispongono agli infortuni includono una non adeguata condizione muscolare, la stanchezza accumulata nel corso della giornata e condizioni ambientali avverse, come neve ghiacciata o piste affollate. Questo rende fondamentale una condizione muscolare e articolata adeguata e, sia pre che post-attività , per migliorare l’elasticità e ridurre il rischio di traumi.
Il fisioterapista, rimarca Ofi Fvg, gioca un ruolo cruciale nella prevenzione e nel recupero da infortuni da sport invernali. Attraverso l’esercizio terapeutico mira al rinforzo muscolare, alle capacità propriocettive e al recupero funzionale, aiutando le persone a migliorare la stabilità dinamica delle articolazioni, riducendo così il rischio. Inoltre, una corretta riabilitazione guidata da specialisti consente di affrontare anche le sfide psicologiche legate alla ripresa dell’attività sulla neve.
