Il progetto InSO-LITAmente del Comune di Resia: un esempio di solidarietà e impegno sociale
Giovedì 7 agosto presso il centro di aggregazione degli anziani di Prato, si è svolta una cerimonia significativa che ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e della comunità locale. Il sindaco di Resia, Anna Micelli, accompagnata dal vice sindaco Fabio Copetti e dalla consigliera comunale Carmela Barile, ha incontrato una rappresentanza del gruppo di anziani coinvolti nel progetto InSO-LITAmente, insieme alla loro coordinatrice, Sonja Zanetti.
Durante l’incontro, gli anziani e le autorità hanno voluto esprimere il proprio ringraziamento alla Banca CrediFriuli, rappresentata dal presidente Stefano Fruttarolo, dal direttore generale Gilberto Noacco e dal direttore della filiale di Resia, Oliviero Di Santolo. Un ringraziamento speciale per il prezioso contributo economico che ha reso possibile la prosecuzione di questo importante progetto.
Lo stesso rappresenta un esempio concreto di come si possa contrastare efficacemente la solitudine tra gli anziani, promuovendo l’invecchiamento attivo e favorendo il senso di comunità. Grazie al sostegno di CrediFriuli, il Comune di Resia potrà continuare a offrire servizi e iniziative che migliorano la qualità della vita dei propri cittadini più anziani, rafforzando il legame tra istituzioni e comunità. Una banca che è vicino alle persone nel vero senso della parola, con i fatti, sostenendo concretamente delle iniziative importanti e mantenendo gli sportelli aperti in tante Comunità, anche quelle definite marginali.
Questo gesto di solidarietà evidenzia l’importanza di collaborazioni tra enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti sociali di grande impatto, capaci di creare un tessuto sociale più forte, inclusivo e solidale. Il Comune di Resia, con il supporto di CrediFriuli, ribadisce il suo impegno nel tutelare e valorizzare la propria popolazione anziana, pilastro fondamentale della comunità.
Il successo di InSO-LITAmente testimonia come, con la collaborazione e la volontà di tutti, si possano affrontare sfide importanti come l’isolamento sociale, contribuendo a costruire un futuro più sereno e condiviso per tutti anche per le realtà della montagna friulana.
