Il comune di Forni di Sotto stringe alleanza con il Carnia Industrial Park
Forni di Sotto si aggiunge ai 17 Comuni della Carnia e dell’Alto Friuli che, negli ultimi tre anni, hanno aderito all’opportunità introdotta dalla Legge Regionale n. 3/2021, SviluppoImpresa, voluta dall’Assessore alle Attività Produttive Sergio Emidio Bini, affinché l’operatività del Consorzio si estendesse oltre le zone urbanistiche D1 (Comuni di Amaro Tolmezzo e Villa Santina), fino alle zone D2 e D3, per la pianificazione, la realizzazione, la manutenzione e la gestione di infrastrutture locali e opere di urbanizzazione primaria.
L’accordo sottoscritto dal Sindaco Claudio Coradazzi e dal Presidente avv. Gabriele Bano, il 19 giugno 2025, consentirà alle imprese già presenti e a quelle di futuro insediamento di accedere a linee contributive regionali per nuovi insediamenti o ampliamenti dell’attività produttiva.
L’area interessata è quella industriale e artigianale, di circa 37.000 mq, denominata Zona Artigianale di Forni di Sotto, facilmente raggiungibile dalla statale SS52 Carnica e dalla viabilità comunale principale, e nella quale attualmente operano 9 aziende con 167 occupati, in gran parte provenienti dai paesi della vallata, ma anche dal vicino Cadore. Obiettivo è incrementarne le capacità attrattive per nuovi insediamenti e dotarla di nuovi servizi collettivi.
Si procederà attraverso una prima fase di studio, in forma di MasterPlan, che definisca in modo programmatico le fasi di realizzazione delle opere infrastrutturali che l’amministrazione comunale e la Direzione del Consorzio hanno prefigurato. A titolo di esempio:
- una nuova infrastruttura modulare per insediamenti produttivi di piccole e medie imprese (ca mq 2.000), articolati su due livelli;
- l’urbanizzazione e la lottizzazione di talune aree ancora disponibili (ca mq 3.600 + 2.000), per cinque (3 + 2) possibili nuovi insediamenti;
- un nuovo edificio per l’erogazione di servizi di piccola ristorazione/self service/bar (ca mq. 300);
- un’area parcheggio ad uso collettivo;
- la predisposizione per i futuri impianto a biomassa e rete di teleriscaldamento,
con una stima di possibili investimenti superiore ai 4 milioni di euro su base triennale.
Sindaco Claudio Coradazzi: «Grazie alla sottoscrizione di questa Intesa sarà possibile sviluppare la nostra zona artigianale, elevandone gli standard di servizio e con un focus specifico sui fabbisogni energetici. La collaborazione con il Consorzio industriale, che ringrazio sin da ora per la professionalità e soprattutto per l’entusiasmo con il quale ha affrontato le primissime fasi progettuali, è per noi garanzia di pensiero programmatico di medio e lungo periodo. Vogliamo che le imprese presenti possano crescere e vogliamo che la zona divenga ancor più attrattiva, per accogliere nuove imprese che vorranno realizzare la loro sede aziendale a Forni Di Sotto». Il Sindaco ha colto inoltre l’occasione per ringraziare la Regione FVG e in particolare gli Assessori Regionali Sergio Emidio Bini e Barbara Zilli che, «attraverso questi progetti e i numerosi servizi realizzati e programmati ci consentono di tenere viva la speranza di attrarre nuove famiglie sul territorio».
Presidente avv. Gabriele Bano: «I Comuni dell’Alta Carnia hanno una storica e connaturata vocazione alla manifattura. Al fare impresa. Ne è un esempio il Comune di Forni di Sotto, che nella sua zona artigianale garantisce, grazie alle imprese presenti, occupazione a quasi 200 persone. È nostra volontà, in collaborazione con l’amministrazione regionale, sostenere e consolidare questa vocazione, che consente di rendere concreta la volontà delle persone di vivere e lavorare in montagna».