Gemona, uno spettacolo teatrale per ricordare la figura di Franco Basaglia
Il Cinema Teatro Sociale di Gemona del Friuli si prepara a ospitare un evento di grande rilevanza sociale e culturale. In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, la città ricorda una delle figure più rivoluzionarie della psichiatria italiana, Franco Basaglia.
Giovedì 6 novembre, alle ore 18:00, la struttura di via XX Settembre sarà il palcoscenico di “Essere Franco”, uno spettacolo intimo e toccante che ripercorre l’avventura umana e professionale del medico che ha cambiato per sempre il modo di intendere e vivere la salute mentale in Italia, portando alla promulgazione della celebre Legge 180.
Il reading teatrale, scritto e interpretato da Elisa Menon, si addentra nei luoghi e nei momenti cruciali in cui la Legge 180 ha preso forma, con un focus particolare sugli anni ’60 a Gorizia. Attraverso una narrazione “intima e personale”, lo spettacolo promette di svelare l’impegno, le sfide e l’incredibile umanità che hanno guidato l’operato di Basaglia. Ad arricchire l’atmosfera e le emozioni del racconto, ci sarà l’accompagnamento musicale dal vivo del fisarmonicista Aleksander Ipavec.
L’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Gemona del Friuli, a sottolineare l’importanza che le istituzioni locali attribuiscono al tema della salute mentale.
La serata non sarà solo un momento di memoria storica, ma anche di attualità e prevenzione. Prima dell’inizio dello spettacolo, sono previsti i saluti introduttivi e la presentazione delle attività dello S.A.V.I. – Sportello di Ascolto per Autori di Violenza. Un’occasione per ribadire il messaggio conclusivo dell’evento: “Un inizio sano, un futuro pieno di speranza”.
L’appuntamento è quindi fissato per questo giovedì, una data da segnare in calendario per chiunque desideri approfondire la storia di una delle riforme sanitarie più significative del Paese e riflettere sull’importanza di un approccio umano e inclusivo alla salute mentale.
