Dimitra Theocharis e Michael Galassi firmano il “Memorial Maier” di Casteons
Due nomi noti si sono imposti nella venticinquesima edizione de “Il volo dell’Aquila – Memorial Erwin Maier”, il vertical organizzato a Casteons di Paluzza dall’Aldo Moro per ricordare lo sportivo tragicamente scomparso sull’Eiger, in Svizzera. Il successo, infatti, è andato a Michael Galassi e Dimitra Theocharis, che hanno rispettato pienamente il pronostico. Reduce dall’ottimo esordio in maglia azzurra in Galles (secondo), Galassi ha chiuso l’ascesa di 1200 metri (dislivello 280) in 7’34”, lontano soli 3″ dal record stabilito lo scorso anno da Tiziano Moia. Nella graduatoria assoluta il trentacinquenne paluzzano dell’Aldo Moro ha preceduto di 54″ Gabriele Petris, che gareggiava per i colori del Comitato Fisi Fvg, e di 1’18” l’altro carnico Marco Del Missier (Team Nortec). Nella prova femminile Theocharis (Team Sky Friul), già vincitrice l’anno scorso, ha battuto il record del percorso chiudendo in 9’55”. Alle sue spalle, lontana 18″, Sara Nait dell’Aldo Moro e, a 1’04”, l’altra esponente della società organizzatrice Lucia Boschetti. I concorrenti al via hanno sfiorato quota 150, oltre metà dei quali in gara nelle categorie giovanili, con i più piccoli (c’era anche un classe 2020, Tiago Romanin) impegnati su un percorso più corto. Nella categoria mista Baby Cuccioli si è imposta Sofia Moroldo (Mario Tosi), negli Esordienti Filippo Del Missier (Fisi Fvg) e Tina Laurencig, nei Ragazzi Leonardo Faè (Orienteering Junior Team) e Giorgia Cacitti (Aldo Moro), nei Cadetti Davide Da Dalt (Orienteering Junior Team) e Chiara Dereani (Aldo Moro), negli Allievi Dan Diaconita (Aldo Moro) e Cristina Treu (Timaucleulis), negli Juniores Brian Baschiera (Fisi Fvg). Theocharis e Petris si sono imposti nei Senior, Galassi e Boschetti nei Master A, Christian Fertala (Laufsport Hermagor) e Lea Biasutti (Team Sky Friul) nei Master B, Dario De Reggi (Aldo Moro) nei Veterani A e Renato Bellina (Aldo Moro) nei Veterani B, categoria quest’ultima che ha visto al via anche Roberto Sbrizzai, classe 1949.
(nella foto d’archivio, Dimitra Theocharis)