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Di nuovo percorribile la strada che collega Cima Sappada alle Sorgenti del Piave

Da ieri è tornata percorribile la strada Provinciale 22 della Val Sesis, arteria che collega Cima Sappada alle Sorgenti del Piave. L’infrastruttura era stata duramente colpita dai gravi smottamenti verificatisi tra il 7 e l’8 agosto dello scorso anno, causati da condizioni meteo particolarmente avverse.
FVG Strade, ente gestore della viabilità regionale, ha comunicato il completamento di dieci interventi mirati per ristabilire la piena sicurezza del tracciato. “Le opere – ha spiegato il presidente Simone Bortolotti – hanno riguardato la mitigazione del rischio idraulico, il rafforzamento della sede stradale e la sistemazione del manto, incluso il ripristino di un importante cedimento tra i Piani del Cristo e le Sorgenti del Piave”.
Le attività sono partite già nell’immediato post-emergenza, con un primo intervento d’urgenza che aveva consentito una parziale riapertura. Nei mesi successivi, da settembre a novembre 2024, si è proceduto con ulteriori lavori strutturali, poi interrotti durante l’inverno a causa delle avverse condizioni meteorologiche. La ripresa dei cantieri in primavera è stata rallentata dalle abbondanti piogge di maggio, che hanno posticipato la conclusione delle opere di circa dieci giorni rispetto alla data originaria.

Il ritorno alla piena fruibilità della SP22 rappresenta un passo significativo per la mobilità dell’area, in particolare in vista della stagione estiva e dell’apertura dei rifugi alpini della zona, destinazione prediletta da escursionisti e turisti.
Il sindaco di Sappada, Alessandro De Zordo, ha voluto esprimere la propria gratitudine: “Ringraziamo FVG Strade per l’attenzione e l’impegno profusi nel restituire alla comunità una viabilità sicura ed efficiente. Questo intervento è fondamentale per il rilancio della valle, sia per i residenti che per le attività economiche e i visitatori”.