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Con “Bike Night” una pedalata notturna da Udine a Ugovizza sulla ciclovia Alpe Adria

Bike Night torna a Udine per la nona edizione dell’evento non competitivo in bici, una notte che unisce sport, libertà e bellezza lungo una delle più suggestive ciclovie d’Europa, l’Alpe Adria. Il progetto ideato, organizzato e prodotto da Witoor è ormai un appuntamento consolidato che rievoca il fascino del ciclismo d’epoca con un’impronta moderna, capace di coinvolgere ogni tipo di ciclista: dai neofiti ai più esperti, tutti accomunati dal desiderio di vivere un’esperienza autentica e collettiva. Si parte a mezzanotte, si arriva all’alba dopo un viaggio in bici con tre ristori e la colazione all’arrivo. Già oltre 300 iscritti. Quella di Udine è la prima delle due tappe regionali in programma. A settembre la seconda a Trieste.

Anche nel 2025 si partirà a mezzanotte da piazza Libertà, per attraversare il centro di Udine e proseguire sull’ippovia del Parco del Cormor, poi da Gemona seguirà l’ex ferrovia fino a Ugovizza. Le iscrizioni sono aperte online su www.bikenight.it. Il progetto Bike Night è sostenuto da Treesport, realtà sportiva nata a Trieste e attiva in tutta la regione, anche questo main partner delle Bike Night. La tappa di Udine vede poi ancora una volta la preziosa collaborazione dell’Hotel Suite Inn, albergo bike-friendly da sempre promotore di una fruizione cicloturistica della città di Udine.

L’attesa inizierà in piazza Libertà a Udine dalle ore 21, sabato 19 luglio, presso l’info point Witoor per il ritiro pacchi iscrizione e le nuove registrazioni. A mezzanotte la partenza dei ciclisti, per dirigersi poi all’imbocco dell’ippovia del Cormor e proseguire sempre lungo l’Alpe Adria. Lungo il tracciato saranno allestiti tre ristori: a Buja, offerto da Hotel Suite Inn con la collaborazione della associazione Borc di Ursinins Grant, a Venzone nel cuore del paese insieme a Pasticceria D’Altri Tempi, e a Chiusaforte nella vecchia stazione con la coop. La Chiusa, prima dell’arrivo alla Vecchia Stazione di Ugovizza, con la colazione dopo 100 km di pedalata notturna. Il villaggio partenza in piazza Libertà offrirà anche un’area dove depositare gli zaini che verranno poi trasportati all’arrivo, un’area tecnica con un meccanico, lo spazio dove ritirare le bici a noleggio o il casco, e lo shop con i prodotti ufficiali della Bike Night. Sarà sempre fornita assistenza tecnica e medica, per garantire sicurezza e supporto ai partecipanti. Per rientrare, sono stati esauriti i posti sul treno MICOTRA in partenza da Ugovizza alle ore 10.30: chi volesse può prenotare il servizio extra di bus con trasporto bici che partirà sempre da Ugovizza alle ore 9.30.

Una festa della bici e dei ciclisti, liberi di pedalare insieme. Per partire è obbligatorio dotarsi di illuminazione adeguata, giubbotto catarifrangente e una camera d’aria di scorta. Nella tappa friulana è sconsigliato l’uso della bici da corsa con copertoni sottili: il primo tratto dell’ippovia presenta infatti tratti di sterrato sconnesso ed è consigliata la mountain bike o comunque copertoni da almeno 26”. Il dislivello è spalmato lungo l’intero tracciato, le pendenze sono sempre costanti. Partecipano anche persone con disabilità visiva o motoria. Tra gli iscritti si registra la presenza di gruppi di amici o società di ciclisti amatoriali, e la metà proviene da fuori provincia, dal resto d’Italia. Alta anche la percentuale femminile, oltre il 25%.

«La tappa di Udine in Friuli, grazie alla ciclovia Alpe Adria – spiega Simone Dovigo, presidente Witoor – è ormai la tappa più spettacolare del tour Bike Night, sia per la bellezza della ciclabile sia per la calorosa partecipazione dei friulani. E grazie al fascino della notte e alla sfida della lunga distanza – continua Dovigo –, la Bike Night è riuscita a crearsi un proprio pubblico trasversale». La Bike Night riesce così a promuovere la mobilità sostenibile unendo appassionati autentici, paralleli a qualsiasi moda del momento, e a promuovere un percorso cicloturistico unico in Italia e in Europa, radunando presenze anche da fuori regione.