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Ciclocross, per la DP66 Pinarello un tris di maglie chiude al meglio il Selle SMP Master Cross

Il Ciclocross Internazionale del Ponte, sede dell’ultimo atto del circuito Selle SMP Master Cross, regala un tris di maglie alla Asd DP66 Pinarello di Forgaria, che torna dalla trasferta a Faè di Oderzo con tre simboli del primato: a mettere in bacheca l’ambita maglia bianca sono stati lo junior Pietro Deon, l’allievo del 2° anno Alessio Borile e l’esordiente Aurora Cerame.

Il bottino sarebbe potuto anche essere più corposo, ma sia l’Under 23 Tommaso Cafueri, sia sua sorella minore Rachele, in gara tra le donne junior, hanno visto svanire il successo nella generale per una manciata di punti.

Bastano queste righe per capire quante emozioni si siano vissute tra le vigne e gli iconoci fossati trevigiani; un palcoscenico storico per il ciclocross e su cui gli atleti diretti da Max D’Arsié e Alice Papo si sono fatti valere.

Nelle categorie giovanili brilla il nuovo successo di Alessio Borile, che non ha fatto calcoli prendendo immediatamente la testa della prova difendendola fino al traguardo. Un successo che permette al friulano classe 2010 di mettere nell’armadio la maglia di leader del Selle SMP Master Cross, che fa il paio con quella del Giro delle Regioni. Ottima prova anche per Simone Gregori, che ha tagliato il traguardo in quarta posizione. Il vicecampione friulano di specialità ha così terminato il circuito terzo nella classifica generale.

Qualche grattacapo in più per l’esordiente Aurora Cerame, che ha avuto il suo bel da fare per domare il tracciato trevigiano. La piemontese ha chiuso quarta tra le atlete del 2012, spiazzata dalle condizioni del circuito, più insidioso rispetto alle prove della vigilia. In ogni caso Aurora è riuscita a portare a casa il risultato necessario per aggiudicarsi il circuito, confermandosi tra le ragazze più costanti nel corso dell’annata.

Venendo alle categorie internazionali, la terza maglia è stata conquistata dallo junior Pietro Deon (nella foto), che al Ciclocross del Ponte ha chiuso sesto, battuto nella volata per la quinta posizione. Il trevigiano, in quella che può essere definita una delle sue gare di casa, non ha vissuto la sua giornata migliore, ma è riuscito a restare in lizza per un posto nella top 5, lasciandosi alle spalle i diritti concorrenti per la maglia di leader del circuito. Giornata complessa per il suo compagno di squadra Massimo Bagnariol, incappato in un primo giro sfortunato che lo ha fatto sprofondare nelle retrovie. L’atleta, al suo primo anno in categoria, è riuscito comunque a terminare la gara in 23esima posizione, sedicesimo tra i ragazzi classe 2009.

Restando nella categoria U19, tra le ragazze Rachele Cafueri non è riuscita a difendere il simbolo del primato per una manciata di punti: fatale il quarto posto con cui la ragazza di Pordenone ha chiuso il Ciclocross del Ponte; giornata poco fortunata anche per Carlotta Petris, che si è dovuta accontentare del settimo posto anche a causa di una caduta di catena quando era in lizza per la quinta posizione. Le due atlete sono comunque salite sul podio della generale, rispettivamente al secondo e al terzo posto.

È stato un pomeriggio dolce amaro anche per l’Under 23 Tommaso Cafueri, che ha chiuso al quinto posto la prova degli Open, secondo degli atleti della sua categoria. Il 20enne friulano, però, ha sfoderato una grande prestazione, restando a lungo in lizza per il secondo posto alle spalle dell’imprendibile Filippo Fontana. Una sbavatura in un fosso al penultimo giro, però, è costata carissimo a Cafueri, costretto a fermarsi per rimettere la catena al suo posto e costretto così ad accontentarsi della quinta piazza, non sufficiente per difendere la maglia di leader del Selle SMP Master Cross.

È andata decisamente peggio agli altri due Under 23 della DP66 Pinarello. Ettore Fabbro è stato costretto al ritiro dopo una sola tornata; Giulia Zambetti invece è incappata in una caduta alla prima curva. Ripartita ultima e con un ginocchio sanguinante, la bergamasca ha portato a termine la sua prova, chiudendo dodicesima.

Se questi sono stati i risultati da Faè di Oderzo, il bilancio domenicale della DP66 Pinarello si arricchisce del piazzamento della junior Ambra Savorgnano nell’ultima prova della Coupe du France. La friulana, in Normandia per impegni scolastici, ha trovato il tempo di gareggiare a Ouistreham, chiudendo diciottesima tra le U19, ottava tra le atlete classe 2009.

DICHIARAZIONI

Aurora Cerame, vincitrice del Selle SMP Master Cross tra le Esordienti:«Il percorso rispetto a ieri era più insidioso, tanto che sia i dossi che le contropendenze erano da fare a piedi. Da un lato è stato più divertente così, dall’altro ho faticato di più, non riuscendo a tenere il passo delle prime tre. Però alla fine sono riuscita a difendere la maglia di leader del circuito e questo era un obiettivo che mi ero posta. Come sta andando la stagione? Come tutte avrei voluto vincere qualche gara in più, però sono contenta dei miei risultati e di cosa sto imparando in questa seconda stagione di cross».

Alessio Borile, vincitore del Selle SMP Master Cross tra gli Allievi 2° anno: «È sempre un onore venire a fare questa gara. Il percorso è bellissimo, certo nasconde sempre tante insidie e quasi tutti gli atleti al via sono incappati in una scivolata o in una caduta, però ci siamo divertiti molto. Le gambe hanno reagito al meglio oggi, così dopo una buona partenza mi sono messo a tirare senza guardarmi indietro. Torno a casa con un’altra maglia e buone indicazioni in vista delle prossime gare: dovrei disputarne altre due prima dei Campionati Italiani di San Fior, che si terranno il primo fine settimana di gennaio».

Pietro Deon, vincitore del Selle SMP Master Cross tra gli Juniores:«È stata una domenica meno redditizia rispetto alle precedenti, però è stata utile per capire dove possiamo migliorare e prepararci così per i prossimi appuntamenti. Se a San Francesco al Campo e a San Pietro in Gu avevo avuto un gran feeling, oggi sui dossi più profondi non mi sono sentito a mio agio, in più la gamba non era delle migliori, quindi ho cercato di gestire le energie e di sbagliare il meno possibile. Alla fine è arrivato un sesto posto che mi ha comunque permesso di portare a casa la maglia di leader del circuito Selle SMP Master Cross».

(nella foto Aurora Cerame e Alessio Borile)