Campi in erba sintetica in Alto Friuli, Mentil (Pd): «Stop a chi si appropria dei meriti»
Il progetto per la realizzazione di sei campi in erba sintetica in Alto Friuli, destinati alle società calcistiche del Campionato Carnico, nasce “dalle reali esigenze delle società sportive del territorio”, poi raccolte da diversi amministratori locali e dal presidente della Figc Fvg, Ermes Canciani, e successivamente presentate alla Giunta Fedriga tramite l’assessore alle Finanze, Barbara Zilli.
A ribadirlo è il consigliere regionale Massimo Mentil (Pd), che interviene per chiarire l’origine dell’iniziativa e stigmatizzare quelli che definisce “comportamenti senza ritegno”.
Secondo Mentil, infatti, “è allucinante e imbarazzante assistere a tentativi di appropriazione politica di un progetto che appartiene al territorio e a chi ci lavora quotidianamente”.
Il consigliere usa una metafora forte: “È spiacevole e mortificante che ci sia sempre qualcuno che si comporta come il cuculo, l’uccello che non costruisce il proprio nido ma occupa quello altrui. Allo stesso modo c’è chi cerca di piantare bandierine, prendendosi meriti non certo solo suoi”.
Mentil ricorda che l’emendamento con cui vengono stanziati i finanziamenti necessari porta la firma della Giunta regionale e dell’assessore Zilli, che “ha personalmente incontrato i portatori di interesse”, mentre non appartiene “a chi oggi tenta di attribuirsi la paternità dell’iniziativa”.
La speranza – conclude – è che “questo inopportuno scatto in avanti non finisca per pregiudicare un progetto importante e meritevole, nato dal territorio per dare risposte concrete alle società sportive dell’Alto Friuli”.
