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Al via nuove iniziative ambientali di A&T 2000

A&T 2000, gestore dei rifiuti in 79 comuni della regione, sta per avviare una serie di iniziative di sensibilizzazione ambientale volte a favorire la partecipazione dei cittadini alla tutela dell’ambiente.
Il primo progetto riguarda l’adozione del Patto “Ecologico” di Corresponsabilità dedicato alle ecocamminate o plogging, redatto sulla base dell’esperienza pilota in alcuni comuni, cui possono aderire le amministrazioni comunali e i loro cittadini, associazioni, scuole. Il Presidente di A&T 2000, Alberto Rigotto, spiega che «l’obiettivo è quello di supportare i cittadini volenterosi, cui va un plauso, che durante le loro passeggiate raccolgono i rifiuti abbandonati, assicurandone una gestione corretta e in sicurezza». A&T 2000 ha creato un vademecum, dei video e degli appositi sacchi dedicati per la raccolta del secco residuo, in modo che i volontari non debbano utilizzare quelli per la raccolta porta a porta. Tutte le informazioni sono reperibili CLICCANDO QUI.
L’altra iniziativa coinvolge l’impianto di selezione di Rive d’Arcano (nella foto), di proprietà di A&T 2000 S.p.A. con una serie di visite. Il primo appuntamento è organizzato nell’ambito dell’edizione 2025 di RicicloAperto, promossa da Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica) con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, ANCI e Utilitalia. Ieri e oggi 4 classi dell’IT A. Zanon di Udine sono state guidate in una visita all’impianto che li porterà alla scoperta del riciclo in particolare dei materiali cellulosici.
Sabato 12 aprile si svolgerà invece la visita di studio e sensibilizzazione ambientale organizzata in collaborazione con il Circolo di Udine di Legambiente, un appuntamento che si ripete ormai da 10 anni. In questo caso per informazioni e iscrizioni è possibile rivolgersi al Circolo Legambiente di Udine A.P.S. tel. 0432 402934 – email udine@legambientefvg.it.
A metà maggio sarà poi la volta di una visita didattica da parte degli studenti del corso di Riciclo e recupero dei materiali del corso di laurea in Ingegneria per la sostenibilità ambientale dell’Università di Udine.
Rigotto sottolinea «l’importanza di questi momenti divulgativi, che permettono non solo di valorizzare gli impianti e le professionalità dell’industria del riciclo, ma soprattutto di mostrare dal vivo come vengono effettivamente raccolti e riciclati i rifiuti, rassicurando in questo modo i cittadini sull’utilità del loro impegno quotidiano nel fare la raccolta differenziata».
L’impianto di selezione di Rive d’Arcano, gestito in appalto da Idealservice Sooc.Coop. è l’impianto di riferimento della provincia di Udine. Infatti, qui convergono la carta e cartone dell’intera provincia di Udine, il vetro proveniente dai comuni serviti da A&T 2000, oltre agli imballaggi in plastica e di metallo di circa 60 comuni della provincia. Presso l’impianto si procede alla separazione degli imballaggi in carta e cartone dalla carta grafica e dalle frazioni estranee. I primi vengono avviati a riciclo alle cartiere tramite il consorzio Comieco, mentre la carta grafica viene venduta come materia prima secondaria sul mercato libero. Il vetro viene invece stoccato e successivamente inviato agli impianti del Consorzio COREVE dove subisce un processo di triturazione e successiva selezione in base a colore e dimensione, diventando infine materia prima secondaria destinata alle vetrerie. Gli imballaggi in plastica e in metallo vengono separati per materiale e per polimero; successivamente la plastica viene riciclata e trasformata in nuovi contenitori o tessuti, mentre i metalli vengono recuperati attraverso i consorzi CiAl, per l’alluminio, e Ricrea, per l’acciaio.