Affollato incontro ad Amaro per discutere di menopausa
La menopausa è spesso considerata solo un evento naturale, ma in realtà può portare con sè disturbi che incidono sulla qualità di vita delle donne. Su queste tematiche si è svolto, nella sala consiliare del Comune di Amaro, un affollato incontro, al quale ha contributo anche il sindaco Cristiana Mainardis.
L’iniziativa è servita per far chiarezza sulla modalità di affrontare questa fase delicata della vita della donna, quali strategie seguire e quali siano i controlli medici necessari per mantenere il benessere fisico e psicologico.
La dottoressa Maria Ornella Toma, specialista in ostetricia e ginecologia, ha aperto il convegno affrontando i temi legati ai cambiamenti fisici e psicologici della menopausa ed ha evidenziato i rischi del post-menopausa, in particolare nelle donne che non si sono sottoposte alla terapia ormonale sostitutiva. La dottoressa ha rimarcato la poca adesione delle donne ai controlli di screening-preventivi organizzati dall’Azienda sanitaria. Le visite ginecologiche in particolare sono indicate con una cadenza regolare nelle pazienti che hanno intrapreso terapie ormonali sostitutive.
La dottoressa Rosanna Palmiotto, ginecologa, si dedica alla prevenzione ed al trattamento multi-disciplinare dei disturbi del climaterio, con particolare attenzione all’equilibrio ormonale e alla salute sessuale. Nella sua relazione ha messo in risalto il fatto che la terapia ormonale sostitutiva in menopausa rappresenti una sicura strategie di prevenzione di molte malattie (osteoporosi, obesità, problemi uro-genitali), migliorando in modo significativo la qualità della vita delle donne. La dottoressa Palmiotto ha spiegato nel dettaglio la gestione e l’utilizzo della terapia ormonale bio-identiche per il benessere femminile. “Sicuramente i sintomi menopausali sono fastidiosi – ha proseguito -, ma ora sono evitabili con sicurezza assoluta se trattati in modo professionale da medici specialisti. Questo tema, a lungo controverso, ora dispone di numerose evidenze scientifiche favorevoli a tali terapie ai fini di ridurre i sintomi e favorire il benessere delle donne”.
La dottoressa Ilaria Facecchia, specializzata in diagnostica senologica, ha fatto capire come sia fondamentale la diagnosi precoce del tumore al seno. Tale patologia compare spesso nel periodo menopausale. Esistono delle facili strategie di prevenzione, come ad esempio la limitazione dell’uso di alcolici ed evitare il fumo. La dottoressa Facecchia ha concluso il suo intervento ricordando come diventi cruciale la tempistica dei controlli mammografici come strumento di prevenzione.
Questo incontro ha rappresentato un momento di confronto tra specialisti e popolazione e sono state inviate informazione atte a promuovere una maggiore consapevolezza sulla salute femminile.
Numerosi gli interventi a margine delle relazioni, volte a comprendere i benefici della terapia sostitutiva ormonale per evitare le complicanze legate alla menopausa in particolare l’osteoporosi. A tal proposito il dottor Sergio Maiorana, ortopedico, ha fatto chiarezza sull’utilizzo dei bifosfonati, farmaci utilizzati nella cura dell’osteoporosi.
La dottoressa odontoiatra Laura Moroldo ha invitato i presenti a pensare anche alla salute dentale, facendo una visita odontoiatrica prima di intraprendere trattamenti con farmaci per l’osteoporosi che potrebbero avere effetti collaterali sull’apparato dentario.
Il dottor Ferdinando Dassi della Società italiana obesità, ha evidenziato come il sovrappeso si presenti spesso in menopausa e che attuando le dovute correzioni sullo stile di vita (attività fisica, dieta), associando la terapia ormonale si può limitare questo problema che finisce a sua volta per provocare ulteriori conseguenze (malattie cardiovascolari, metaboliche ed osteo-articolari).
In conclusione l’interesse destato dal pubblico ha messo in evidenza come siano veramente importanti queste iniziative che intervengono sulla prevenzione di malattie che, non curate precocemente, potrebbero essere fatali.
