CarniaCultura

A Povolaro un incontro dedicato ai 40 anni dei saggi storici di Giorgio Ferigo e Furio Bianco

L’Associazione culturale Giorgio Ferigo, in collaborazione con la Deputazione di Storia patria per il Friuli, la Società filologica friulana e il Comune di Comeglians, organizza l’incontro “Per un’altra storia della Carnia” in programma sabato 27 dicembre alle ore 17 a Povolaro di Comeglians nella Cjasa dal Botêr ed è incentrato su una ricorrenza, ovvero i quarant’anni dalla pubblicazione di due saggi storici: “Le cifre, le anime” di Giorgio Ferigo e “Comunità di Carnia” di Furio Bianco.

Dopo l’indirizzo di saluto di Andrea Tilatti, presidente della Deputazione di Storia patria per il Friuli, si succederanno Claudio Lorenzini, Stefano Barbacetto, Tommaso Brollo e Denis Baron, che rifletteranno sull’importanza che questi due saggi hanno avuto nel rinnovare profondamente la storia e la storiografia sulla Carnia e l’area alpina in generale.

Le cifre, le anime. Un saggio di demografia storica” è il primo articolo di carattere storico di Ferigo e fu pubblicato nel 1985 nel primo numero dell’«Almanacco culturale della Carnia» edito dal Cucc, il Circolo universitario culturale carnico. Incentrato sui villaggi della Pieve di San Giorgio di Comeglians, lo scritto di Ferigo è il primo saggio di demografia storica sulla Carnia e contiene elementi di novità e proposte di ricerca – parte delle quali realizzate negli anni a venire – che hanno permesso un radicale cambio di rotta e di passo sulla ricerca storica per la montagna tutta. Fra le tematiche sviluppate fin d’allora vi era sondata la funzione dell’emigrazione – i cràmars, i tessêrs – e dell’immigrazione, l’assetto istituzionale delle comunità, i rituali che ne supportavano il significato, gli elementi di dissenso (anche religioso) che serpeggiavano fra uomini, donne e famiglie, i legami parentali e la costruzione del ‘paese stretto’.

Comunità di Carnia. Le comunità di villaggio della Carnia (secoli XVII-XIX)” fu pubblicato dall’editore Casamassima nel 1985 in una splendida edizione di grande formato e in cofanetto, progettata graficamente da Ferruccio Montanari e ricchissima di riproduzioni cartografiche manoscritte e a stampa. Non sono gli elementi materiali ed estetici a far riconoscere in questo libro uno dei cardini sulla storia moderna della Carnia. Le comunità, assunte a oggetto di ricerca, diventavano alla luce di una ricchissima documentazione fino ad allora inesplorata, un soggetto vivo e attivo, conflittuale sia al suo interno che nei confronti delle comunità contermini. La composizione paesaggistica e il rilievo assunto da boschi e pascoli collettivi nell’economia delle comunità, diventavano una cifra interpretativa generale che ha permesso di sviluppare negli anni a venire una serie importante di studi su questo soggetto. Furio Bianco sarà presente all’incontro.

Grazie all’impegno competente della Società filologica friulana, il libro è ora disponibile in versione digitale nello Scaffale digitale della Biblioteca.

(nella foto la Cjasa dal Botêr)