A Malborghetto il racconto della straordinaria figura di Cora Slocomb
A Palazzo Veneziano di Malborghetto venerdì 11 luglio alle 20.30 si terrà un incontro dedicato a Cora Slocomb (New Orleans 1862 – Roma 1944), una figura sconosciuta ai più, cancellata dalla storia come tante altre donne indipendentemente dal loro valore e dalla qualità del loro intervento sul reale; immeritatamente, considerata la vastità dei suoi interessi, la fusione armonica di pensiero teorico, concretezza e creatività, l’attenzione solidale ai contesti in cui si situa la sua vita.
L’azione di Cora privilegia le sue due patrie, quella d’origine e quella adottiva: in Italia e in particolare in Friuli mette in atto il suo talento imprenditoriale, fondando le scuole cooperative del merletto, la fabbrica di giocattoli, convincendo la famiglia Delser ad avviare una produzione industriale di biscotti. In America promuove il lavoro delle merlettaie friulane, salva dalla sedia elettrica un’immigrata italiana e pubblica due testi – una pièce teatrale e un romanzo. A guidarla, nell’azione e nella scrittura, è l’attenzione costante alla condizione delle donne, l’aspirazione ad affrancarle grazie alla formazione e al lavoro. Il volume Cora Slocomb di Brazzà, l’ingegno e il coraggio (Gaspari editore) approfondisce la vita e l’opera di questa stupefacente, straordinariamente moderna figura di donna. A Palazzo Veneziano ne parleranno Marisa Sestito e Angelo Floramo.