Valanghe a Sauris: a rischio la tappa del Giro d’Italia?
Tappa
del Giro d’Italia a rischio sulla sp del Lumiei da Sauris di Sopra
al confine con la Provincia di Belluno. A lanciare l’allarme la
Provincia di Udine in relazione al fatto che, nel tratto in
questione, sono state localizzate 13 valanghe che hanno riversato
sulla sede stradale, oltre alla tantissima neve, notevoli
quantitativi di materiale (sassi, ghiaia) causando anche la rottura
delle barriere stradali. I vertici di palazzo Belgrado chiedono
l’intervento della Regione Fvg per la messa in sicurezza della
provinciale alla luce della tappa della carovana rosa prevista per il
31 maggio. “La situazione è drammatica – dichiara il
vicepresidente della Provincia di Udine, Franco Mattiussi – ed è
peggiore delle conseguenze della stagione invernale 2008-2009. Gli
interventi che dovranno essere effettuati per permettere alla tappa
il regolare svolgimento come da programma – aggiunge Mattiussi –
sono molto consistenti e riguardano una generale messa in sicurezza
non solo del manto stradale ma anche dei versanti laterali dai quali
si sono staccate le valanghe. Operazioni di consolidamento, dunque,
ascrivibili alla casistica dell’attività effettuata della
Protezione civile regionale”. Per il passaggio del Giro d’Italia
sulle provinciali di competenza, la Provincia ha già stanziato
200 mila euro di cui 50 mila proprio per la sp Lumiei. “Ma la
situazione del tratto da Sauris di Sopra verso il confine con la
Provincia di Belluno – continua Mattiussi – è straordinaria
e deve essere presa in carico dalla Regione tramite Fvg Strade o la
Protezione Civile regionale. I nostri budget, infatti, non ci
consentono di sostenere questo tipo di intervento”. I lavori che
devono essere eseguiti prevedono la rimozione della neve e del
materiale franoso, la manutenzione della sede stradale e,
necessariamente, il consolidamento dei versanti laterali. Il tratto
critico ha un’estensione complessiva di 2,1 chilometri in cui il
piano stradale presenta una copertura di neve che varia da 1,5 a 2
metri e, nei punti in corrispondenza delle valanghe, l’altezza
media può arrivare fino ai 9 metri con uno sviluppo che va dai
15 ai 60 ml.
