Una montagna in un bicchiere di latte
Sono la II G della scuola media di Tolmezzo, la III A della scuola media di Resia e la II A della scuola media di Villa Santina le classi prime, seconde e terze classificate al concorso “Una montagna in un bicchiere di latte” organizzato dalla Comunità montana della Carnia in collaborazione con la Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale. La premiazione ha avuto luogo a Tolmezzo, presso il Centro di coordinamento culturale della Carnia, alla presenza, oltre che delle classi vincitrici, dei vertici dell’ente sovracomunale carnico, di alcuni membri della commissione giudicatrice e di rappresentanti del settore agricolo e zootecnico. L’iniziativa, rivolta a tutti gli istituti secondari di primo grado del comprensorio carnico-gemonese-tarvisiano, ha stuzzicato la creatività degli studenti invitandoli a creare un logo e uno slogan che caratterizzassero il latte fresco prodotto nelle aziende zootecniche dell’Alto Friuli e, al contempo, li ha stimolati alla conoscenza dei prodotti locali, con l’obiettivo finale di evidenziarne il valore nell’ottica dello sviluppo sostenibile.
Nel corso della premiazione è stato sottolineato come il concorso sia legato a un progetto più ampio promosso dalla Comunità montana della Carnia e connesso al settore lattiero-caseario che ha visto, fra le altre cose, la realizzazione dell’impianto di imbottigliamento del latte presso il fabbricato ex Rilcto di Tolmezzo, pronto per l’avvio dell’attività.
Le proposte vincitrici, scelte tra una quindicina di progetti, soddisfano i requisiti richiesti dalla commissione giudicatrice ovvero sintesi, riproducibilità, efficacia visiva e momorizzabilità del messaggio, oltre alla componente contenutistica, che doveva interpretare le peculiarità del territorio e valorizzare la produzione locale del latte.
Il marchio vincitore, realizzato dalla II G della scuola media di Tolmezzo, si è distinto per l’impianto grafico e il marcato riferimento alla genuinità, espresso attraverso il rimando ai pascoli e ai fiori. Alla classe è andato un premio di 1.500,00 euro e il marchio sarà utilizzato dalla Comunità montana della Carnia per concederlo, previa registrazione e approvazione di un regolamento d’uso, alle aziende zootecniche dei territori interessati. La III A della scuola media di Resia ha conquistato, invece, il secondo posto e il premio di 1.000,00 euro grazie a una sintesi comunicativa perfetta tra l’identità del prodotto latte e il territorio che, riferendosi alla denominazione del concorso, si esprime proprio attraverso una montagna bianca contenuta in un bicchiere. Un grande cuore racchiuso in una candida goccia di latte e contornato da prati e monti è, invece, al centro della proposta della II A della scuola media di Villa Santina, terza classificata e vincitrice di 500,00 euro, il cui slogan “Alto Friuli piccolo latte grande cuore” ben sottolinea le caratteristiche salienti della produzione locale, che non è fatta di grandi numeri, bensì di cura e amore nella lavorazione.
Hanno ricevuto una menzione di merito rispettivamente l’elaborato della II A della scuola media di Trasaghis e quello della II B della scuola media di Villa Santina.
Tutte le proposte realizzate per l’iniziativa rimarranno esposte fino a martedì 2 giugno presso il Centro di coordinamento culturale della Carnia, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
