CONCA TOLMEZZINA- Iuri nuovo presidente

Ad un anno di distanza dall’elezione del suo primo Presidente, la conferenza dei Sindaci dell’Associazione Intercomunale Conca Tolmezzina ha eletto il suo nuovo rappresentante.

La convenzione della associazione prevede che venga esercitata la carica di Presidente a turno per un anno. Il sindaco di Amaro Silvano Tomaciello, in carica dallo scorso ottobre, ha quindi passato il testimone a Dario Iuri, sindaco di Cavazzo Carnico, che resterà al vertice della Conca per il prossimo periodo.

 

Un anno difficile ed impegnativo quello della Conca, caratterizzato da un notevole sforzo e impegno sia da parte degli amministratori che da parte dei dipendenti che hanno dovuto affrontare non poche difficoltà per realizzare e far funzionare l’associazione.

La problematica più rilevante che oggi la nuova presidenza si trova ad affrontare è senz’altro quella prodotta dalle norme contenute nella nuova legge urbanistica regionale in materia di pianificazione sovracomunale e proprio su questa tematica si è recentemente tenuto presso il municipio di Tolmezzo un incontro con i sindaci della neo-costituita associazione dei Comuni del Parco Intercomunale delle Colline Carniche per approfondire, affrontare e tentare di risolvere le criticità emerse e che coinvolgono le associazioni intercomunali formate da quattro enti.

In svariate occasioni i sindaci ed il primo Presidente della Conca avevano evidenziato agli amministratori regionali la incoerenza della disposizione urbanistica che limita alle sole associazioni formate da almeno cinque comuni la possibilità di esercitare direttamente le funzioni di pianificazione sovracomunale, costringendo così quelle composte da quattro comuni o a delegare ad altri enti l’approvazione dei piani strutturali comunali ovvero a costituire un nuovo ente con la partecipazione di altri comuni contermini per svolgere tali funzioni pianificatorie.

Il presidente Iuri ha ribadito con forza l’impegno della Conca per ottenere dalla regione la modifica di tale disposizione, ricercando comunque nel contempo anche la migliore soluzione alternativa per non precludere la possibilità di sviluppo territoriale dei comuni di Amaro, Cavazzo, Tolmezzo e Verzegnis.