FORNI DI SOPRA- “Via Alpina” con 500 giovani
La cittadina di Forni di Sopra, in Carnia,
ospita in questi giorni e fino a venerdì sera centinaia di
ragazzi delle scuole superiori, nel contesto di un percorso
progettuale pilota dell’Amministrazione regionale, "Via Alpina –
Via della pace" (finanziato a valere sul Programma di Iniziativa
Comunitaria INTERREG IIIB Spazio Alpino), che ha coinvolto dieci
istituti scolastici regionali, oltre a tre scuole carinziane e
tre slovene.
Per quattro giorni, in un evento di livello internazionale,
grazie alla collaborazione della "Rete di scuole per l’educazione
alla pace, alla solidarietà e all’interculturalità", gli
studenti, coadiuvati da insegnanti ed esperti, svilupperanno dei
laboratori didattico – educativi sui temi curricolari e della
pace con produzione di elaborati di vario genere, promuovendo una
cultura di pace e di conoscenza delle genti e dei luoghi.
L’esperienza prende le mosse, nel 2003, dalla realizzazione della
"Via Alpina", un itinerario escursionistico composto da sentieri
montani tra loro interconnessi che si snoda per oltre 5.000
chilometri attraverso tutti i Paesi che si affacciano sull’arco
alpino: Francia, Principato di Monaco, Liechtenstein, Svizzera,
Germania, Austria, Slovenia e, naturalmente, Italia.
Da "Via Alpina", con un successivo progetto finanziato
nell’ambito del medesimo Programma, denominato "Viadventure", si
è avviato concretamente un utilizzo turistico e culturale
dell’itinerario, in particolare realizzando dei progetti pilota
nei territori montani di ciascuno degli otto partner
internazionali.
Partendo dalla considerazione poi che l’itinerario della "Via
Alpina" si sviluppa in un’area che, fino ad un recente passato, è
stata teatro di aspri confronti e conflitti tra i Paesi che vi si
affacciano, emerge immediatamente il valore simbolico e
suggestivo che oggi tale tracciato assume quale strumento di
interscambio e di collaborazione tra le genti alpine.
Da tale riflessione emerge con forza il tema della pace e, di
qui, l’idea di realizzare nella nostra regione, nell’arco
dell’anno scolastico 2006-2007, un progetto pilota che coinvolga
i giovani, al fine di sensibilizzarli e fare loro conoscere,
attraverso lo strumento della "Via Alpina", l’ambiente montano
che li circonda in tutte le sue caratteristiche naturali,
paesaggistiche, culturali e storiche.
Il coinvolgimento delle scuole ha consentito di raggiungere
direttamente i giovani dando un taglio educativo-didattico al
progetto pilota medesimo, grazie anche ad una serie di lezioni
sul campo e di laboratori didattici, tenutisi direttamente lungo
l’itinerario della "Via Alpina".
A conclusione del progetto, a Forni di Sopra, fino a venerdì
sera, quasi cinquecento ragazzi friulani, carinziani e sloveni
saranno i protagonisti, nel grazioso centro storico della
cittadina, chiuso al traffico, di tornei sportivi, laboratori
naturalistici ed artistici, rappresentazioni teatrali e momenti
collettivi di riflessione sul tema della pace, mentre in
contemporanea verrà tenuto un corso di aggiornamento per
insegnanti.
Non mancheranno mostre, spettacoli di burattini, esposizioni di
fotografie e video, esibizioni di cori, con l’attivo intervento
di attori come Massimo Somaglino, Giuliana Musso, scrittori come
Paolo Patui oppure "operatori di pace" come don Pierluigi Di
Piazza.
Venerdì pomeriggio, alle 17.30, la conclusione dell’incontro, con
il saluto delle Autorità e degli ospiti presenti.
