OVARO- Oggi riunione della Giunta Regionale
Un comune di montagna che punta al suo sviluppo
integrando presenze industriali, agricoltura, turismo e
artigianato. Così il sindaco Lino Not ha descritto la realtà di
Ovaro al presidente della Regione Riccardo Illy e alla Giunta,
che questa mattina si è riunita nel municipio della localitÃ
carnica della Val Degano.
Ovaro, comune capofila dell’Associazione dei comuni della
vallata, conta oltre 2200 abitanti e 14 frazioni, che – ha detto
il sindaco – sono "una bellezza di questo comune", ma hanno
bisogno di interventi di recupero urbanistico che possa
valorizzare realtà architettoniche e storiche "davvero
interessanti".
Il sindaco ha illustrato alcune iniziative che stanno per essere
completate e daranno ulteriore slancio alle prospettive
turistiche della località : il recupero della ex miniera di
carbone con annesso museo; la sistemazione dell’area archeologica
comprendente i resti di una basilica del quarto secolo;
l’ampliamento dell’offerta nell’albergo diffuso (oggi già a 120
posti letto); l’utilizzo commerciale delle sorgenti di acqua
minerale.
La valorizzazione del versante di Ovaro del comprensorio dello
Zoncolan, in particolare per lo sci alpinismo, è una delle
richiesta rivolte dal sindaco alla Giunta, ricordando che una
grande occasione di promozione di quest’area sarà la tappa del
Giro d’Italia che quest’anno passerà su questo territorio.
Viabilità , assetto e sicurezza del territorio, politiche per gli
anziani di tutta la Val Degano sono stati, infine gli aspetti per
i quali il sindaco Not ha chiesto una particolare attenzione
della Giunta regionale.
Il presidente Illy, che ha espresso apprezzamento per il lavoro
svolto e per i progetti illustrati, ha fatto riferimento, in
particolare, al sostegno che la Regione potrà dare per l’arredo e
il recupero urbano delle frazioni, per la viabilità (con
specifico riferimento alla statale 355, per la quale è previsto
il passaggio alla competenza regionale, per quanto riguarda la
sicurezza e i miglioramenti del tracciato), per gli interventi a
garanzia della sicurezza del territorio attraverso opere di
prevenzione a cura della Protezione civile e della direzione
centrale competente per la montagna.   Â
ACQUA DI LIARIIS
"Acqua di Liariis – acqua di comunità " è il
nome con cui sarà commercializzata, dalla Società Fonte di Ovaro,
l’acqua minerale captata nella valle di Liariis a 1.400 metri di
altezza.
Alla presenza del presidente della Regione Riccardo Illy, della
Giunta regionale e del sindaco Lino Not, è stato presentato oggi,
nel municipio di Ovaro, il logo della società , predisposto da
Federico Barile di Tricesimo e scelto tra i 232 elaborati che
hanno partecipato al concorso di idee.
Alessandro Colautti, presidente del Consorzio Acquedotto Friuli
Centrale, socio di riferimento della "Fonte di Ovaro", ha
illustrato l’iniziativa alla quale partecipano enti pubblici e
privati, come "Goccia di Carnia", sottolineando che la produzione
sarà commercializzata, dalla prossima estate, soprattutto nel
Friuli Venezia Giulia in "boccioni" e quindi su un segmento di
mercato dedicato alle comunità .
Il presidente Illy ha espresso compiacimento per l’iniziativa che
coinvolge enti pubblici e privati,
rilevando che questa dimostra come nelle zone di montagna ci sono
opportunità da sviluppare, partendo come base proprio da ciò che
la montagna offre. "Spero – ha detto – che questa iniziativa
diventi esempio per altre in grado di contribuire, creando
occupazione, al permanere della popolazione nelle zone di
montagna".  Â
