CARNIA- Il Trofeo Carnia in Mtb cerca il rilancio

Non è stata un’annata indimenticabile per il Trofeo "Carnia in Mtb". La manifestazione promossa dal settore Uisp dell’Ac Carnia Bike ha registrato un calo di presenze, dovuto a molteplici fattori, come conferma Gianni Burba, che con Michele Molinari è l’anima del Trofeo: «Innanzitutto la distanza. Timau, Forni di Sopra e Sauris non sono proprio dietro l’angolo, specie per chi non vive in Carnia. Se poi, come spesso è accaduto, le condizioni meteo non sono buone, è difficile che un udinese scelga di farsi tanti chilometri per gareggiare sotto la pioggia, con il freddo e su un terreno pesante». Oltretutto i percorsi sono tutt’altro che facili: «E’ vero – conferma Burba- Qualcuno sostiene che le prove sono troppo dure e impegnative. D’altra parte siamo in montagna, di tratti pianeggianti non ce ne sono molti». Burba individua anche un’altra causa che ha contribuito alla diminuzione dei partecipanti: «Paradossalmente veniamo penalizzati dalla crescita qualitativa. Al via ci sono bikers che anche nelle gare regionali sono protagonisti, perciò gli atleti di medio e basso livello, sentendosi nettamente battuti già in partenza, perdono un po’ gli stimoli». Per il 2007, perciò, sono attese delle novità per rilanciare la manifestazione: «Cercheremo di modificare qualche percorso, migliorandone la qualità. Inoltre, vorremmo che tutte le gare durassero perlomeno un’ora, anche per i migliori. E poi – aggiunge Burba – l’obiettivo resta sempre quello di diminuire il numero delle tappe, attualmente 13, perché il calendario regionale è fitto e non si può essere presenti dappertutto. Il "guaio" è che le richieste non mancano, a partire da Paularo, che probabilmente sarà presente nell’edizione 2007». Confermata la partenza il 25 aprile, la disputa di alcune gare al sabato pomeriggio e le prove Baby, anch’esse accolte positivamente. L’ultima tappa si svolgerà ancora a Tolmezzo nell’ambito della "Festa della Mela". Infine i vincitori: il Trofeo è andato allo Stalis Team di Gemona, mentre Denis Di Bert si è portato a casa un telaio carbonio udc 12K 19”, sorteggiato tra i partecipanti al "Superpremio Fedeltà", riservato a chi ha disputato tutte le prove in calendario.

(nella foto i vincitori delle singole categorie)