GEMONA-Trenitalia, ancora proteste

“Salta” a Gemona la fermata dei treni EN.237-236 Venezia-Villach. Da notizie ancora ufficiose si è appreso che la soppressione avrà luogo a partire dal prossimo 9 dicembre. Il sindaco Gabriele Marini non ci sta: “Ho già scritto alle Ferrovie – dichiara – per protestare contro quella che ritengo una vera e propria beffa. Lo scorso 28 dicembre 2005 avevo infatti chiesto alla direzione di Trenitalia che fosse istituita da noi anche una fermata dei treni Eurocity Allegro (31-33-32-30), dal momento che la nostra stazione era (e lo è ancora oggi) tagliata fuori dai collegamenti con i nodi internazionali: Villach a nord e Venezia a sud. A questo punto non posso fare a meno di domandarmi che politica dei trasporti sia quella che, perseguendo il sistematico smantellamento di tutte le stazioni a nord di Udine, disincentiva di fatto l’uso dei mezzi pubblici su rotaia! Si tagliano i treni con la scusa che sono poco utilizzati; si chiudono le stazioni poichè vigilarle costa; le biglietteria sono aperte a singhiozzo dal momento che c’è carenza di personale e quello che c’è viene di preferenza impiegato nelle grandi stazioni; non si favorisce l’uso del treno potenziando il trasporto locale almeno durante le ore di punta. Con un simile comportamento non si fa altro che spingere sempre più persone a preferire i mezzi di trasporto su ruota, intasando sempre più le strade della nostra provincia e dei suoi capoluoghi”. “In conclusione – prosegue il sindaco – noi protestiamo energicamente per la soppressione della fermata dei treni Euronight (che comporta ogni volta una perdita di appena tre minuti sull’intero percorso) e chiediamo ancora una volta che venga valutata con attenzione la possibilità di valutare l’istituzione di una fermata a Gemona per gli Eurocity: una verso Venezia e una in direzione di Villach. Chiediamo inoltre di assicurare almeno un treno locale dopo le 23.30, garantendo un servizio nella tratta Udine-Gemona-Carnia. Attualmente l’ultimo treno è quello delle 19.57!”.