PAULARO: “Scoprire camminando” arriva in Val d’Incarojo

Semplici passeggiate domenicali alla scoperta del territorio provinciale.
E’ tutta racchiusa qui la filosofia di “Scoprire camminando”, manifestazione organizzata per il terzo anno consecutivo dall’assessorato al turismo della Provincia di Udine.

Durante tutta l’estate, dunque, alcune esplorazioni naturalistiche guidate accompagneranno gli escursionisti alla scoperta del territorio.
E per questa edizione l’iniziativa è stata dedicata in particolare ai luoghi della montagna friulana, dall’area prealpina a quella alpina.

“Con “Scoprire camminando” – afferma l’assessore provinciale al turismo, Lanfranco Sette – abbiamo deciso di rinnovare l’incontro con il nostro territorio e con i suoi aspetti più caratteristici e spettacolari. Viste poi il successo di pubblico delle scorse edizioni e la richiesta crescente di scoprire nuovi incanti naturali del nostro Friuli, non abbiamo certo potuto esimerci dal riproporre la manifestazione. Quest’anno abbiamo scelto di dedicare particolare attenzione all’area montana, una zona importante del nostro territorio, che ha saputo conservare e riproporre intatti gli antichi usi di gestione e sfruttamento del territorio, scelta di biocompatibilità dell’ambiente. L’augurio, dunque, è che queste scampagnate si rivelino nuovamente come momento di arricchimento culturale e di sereno svago all’aria aperta”.

E se domenica 30 giugno sui sentieri di Pramosio un centinaio di partecipanti hanno attraversato i sentieri delle Grande Guerra, domenica 14 luglio l’appuntamento sarà dedicato ai boschi della Serenissima di Incarjolo, in comune di Paularo. Il programma prevede in mattinata l’escursione dai Piani di Zermula a Ramaz, attraverso il sentiero dei menaus, i mitici boscaioli della Val d’Incarjolo. Dopo il pranzo, nel quale sarà possibile degustare i piatti tipici della Valle, il pomeriggio la camminata porterà gli escursionisti fino all’abete “la Palme”, monumento naturale, per poi andare alla scoperta delle caratteristiche della vita dei boscaioli, grazie anche a una dimostrazione pratica dell’antico mestiere.

Le secolari attività di malaga, la vita dei boscaioli di un tempo, ma anche le moderne strutture agrituristiche e la riscoperta di percorsi naturalistici, rappresentano dunque l’offerta della Provincia di Udine, impegnata così in iniziative che mescolino la ricerca dei tradizionali aspetti culturali e naturali del territorio.