FORNI DI SOPRA: Spettacolo ed emozioni alla “Carnia Downhill”
Grande spettacolo a Forni di Sopra in occasione della “Carnia Downhill”, la gara di discesa in mountain bike organizzata dall’Ac Carnia Bike, in collaborazione con Cosetur e Promotur, e valida quale quarta prova del Grand Prix nazionale di discesa. Centrotrenta i concorrenti al via sul tracciato permanente del Varmost in una splendida giornata di sole. Anche le nubi, comparse nel primo pomeriggio, hanno scelto di osservare semplicemente la manifestazione, non compromettendo così le prestazioni degli ultimi concorrenti, che erano poi anche i migliori. Tanta la gente al traguardo e lungo il percorso e molti anche coloro che hanno scelto di vivere la gara dall’alto, ovvero salendo sulla seggiovia. Gettonatissimi i passaggi nel bosco, con i ciclisti capaci di incredibili acrobazie ma anche di inevitabili cadute. “Un’organizzazione impeccabile e un bel tracciato. La gara ha pochi anni di vita e può crescere ancora molto” hanno affermato i tanti big presenti, per la gioia di Ampelio Orsatti e dei suoi tanti collaboratori. Lo spettacolo nello spettacolo è arrivato dalla lotta per il successo assoluto, con quattro atleti racchiusi in 3 secondi: niente male per una prova di oltre 4 minuti e con un dislivello di 545 metri. Alla fine ha trionfato il giovanissimo padovano Alan Beggin, campione italiano assoluto nel 2001 ma al suo primo grande successo stagionale. Un secondo e tre centesimi il vantaggio su Enrico Dal Fitto del team Ancillotti, il più forte in Italia, e 1″67 sull’ex campione del mondo Corrado Herin, primo a metà gara ma incapace di migliorarsi nella seconda manche, quando cioé la pista era più secca e veloce. Decimo posto per il friulano Giorgio Jannis davanti al compagno di squadra del Pedroni Team Luca Pittino, terzo negli Under 23. Tra gli Amatori successo dell’ex azzurro Fabrizio Cozzi, milanese, più felice comunque per la prova del figlio quindicenne Claudio, ottavo assoluto fra gli Agonisti e primissimo nella categoria Allievi. La lotta in famiglia è stata vinta da Cozzi junior, che ha segnato un tempo inferiore di quasi 4″ rispetto a quello del padre. Alle spalle di Fabrizio Cozzi è giunto il compagno di club dell’Amcillotti, Guido Fulgoni, al comando dopo la prima manche. Terzo Giovanni Barbolini, autore di un ottimo recupero. Ottima la prova di Stefano Zorzi, diciannovenne di Trava di Lauco, dodicesimo assoluto e quarto negli Sportsman 2. Bravissimo anche il suo compagno della Carnia Bike, il diciottenne di Villa Santina Stefano Gonano, terzo negli Sportsman 1: niente male per un ragazzo all’esordio nella disciplina. Fra le Donne dominio della bergamasca Sara Mologni, la miglior specialista italiana. Da segnalare infine l’applaudito intermezzo offerto da Simone Tezza con le sue esibizioni di bike trial.
