CARNICO: Il Malborghetto a due punti dalla vetta

Il commento alla giornata di ieri del Campionato Carnico.
**PRIMA CATEGORIA.

Era sin troppo facile prevedere che le trasferte in casa delle ultime della classe si sarebbero rivelate molto difficili per Cavazzo e Cedarchis. La voglia di far punti e la disperazione di Ovarese e Illegiana hanno costretto il duo di testa alla divisione della posta, per la gioia del Malborghetto, rientrato alla grande nel giro scudetto. Ad Ovaro il Cavazzo si è imbattutto IN una squadra pronta a dimostrare l’attaccamento al proprio mister Mecchia: tanta grinta, come nelle migliori tradizioni del tecnico, e i viola hanno dovuto accontentarsi dell’1-1. Stesso discorso per il Cedarchis, bloccato sul nulla di fatto da un’Illegiana che, nonostante la cronica carenza di uomini, ha tenuto durO, sfiorando addirittura il colpaccio a tempo scaduto.
Ora i giallorossi non possono fallire l’appuntamento di mercoledì sera, nel recupero interno con l’Ovarese. Sarà, però, ancora una dura battaglia. Il Malborghetto arriva così a due punti dalla vetta vincendo in casa di un’Arta Terme che ora vede più vicina la zona retrocessione rispetto a quella di testa. In una partita caratterizzata da quattro espulsioni, i biancazzurri di Cappellaro vanno due volte in rete pur privi del bomber Narduzzi. Rientra clamorosamente in corsa anche il Real I.C.: ieri ha battuto nettamente (4-0) i Mobilieri pur giocando in casa sul campo dell’avversario. Per i biancorossi di Iob è il sedicesimo punto in sei partite. Occhio là davanti… In coda pesante successo della Delizia nel derby sull’Ampezzo: fa tutto Quaglia, che prima segna e poi fallisce un rigore. Ritorna al successo dopo un mese e mezzo anche la Velox, che ridimensiona le ambizioni del Campagnola.

**SECONDA CATEGORIA.

L’Edera prova la fuga e la sensazione è che sia un tentativo alla Armstrong: come il campione del tour de France, se lo lasci andare non lo prendi più. Ieri gli ederini hanno battuto senza grossi problemi il Ravascletto, lasciando a sette punti le terze in classifica. Il San Pietro, che sta tirando il fiato, viene bloccato sul pari interno dal Lauco mentre Timaucleulis e Paluzza chiudono in parità un derby che entrambe volevano vincere. Continua la risalita della Stella Azzurra, che batte il Trasaghis e si ritrova in piena zona promozione. In coda pesantissimi successi nel finale di Ardita e Sappada: i canarini battono l’Audax, i bellunesi passano a Bordano, ora lontano 12 punti dalla zona salvezza.

**TERZA CATEGORIA “A”.

Giornata caratterizzata dal “fattaccio” di Villa Santina, con il derby Villa-Folgore sospeso a 5’ dalla fine dall’arbitro Cagol in quanto il portiere della Folgore, Giorgio Damiani, lo avrebbe colpito con un pugno, ipotesi seccamente smentita da Damiani, che parla di semplice manata. Fatto sta che l’incontro, che sino al momento della sospensione era fermo sull’1-1, verrà quasi certamente assegnato a tavolino al Villa. Peccato, un’altra pagina non richiesta nel libro del Campionato 2002. Perde il passo invece l’Ancora, che solo a tempo scaduto evita la sconfitta interna con l’incredibile Paularese. Alle spalle delle battistrada pareggiano tutte (Cercivento e Verzegnis nello scontro diretto, il Rigolato con il Rapid), a conferma che il discorso promozione è ristretto solo a due squadre.

**TERZA CATEGORIA “B”.

Ieri il campionato osservava un turno di riposo. Si riprenderà domenica con il big match Tarvisio-Chiusaforte. (di Bruno Tavosanis)