COMEGLIANS: Terremoto, chiesa di S.Nicolò a rischio

Il terremoto di domenica scorsa, 3.1 gradi Richter con epicentro a Prato Carnico, ha procurato ulteriori rilevanti danni nella chiesa di S.Nicolò di Comeglians. Lo comunica il sindaco Flavio De Antoni, che ha informato di un tanto la direzione regionale delle Protezione Civile di Trieste e Palmanova. Il primo cittadino scrive che la chiesa aveva subito danni piuttosto ingenti già a seguito del sisma del 14 febbraio. I problemi riguardano principalmente le murature perimetrali: su tutti i lati del fabbricato si evidenziano, infatti, screpolature piuttosto consistenti, che si ritiene possano compromettere la stabilità dell’edificio. Inoltre internamente c’è stata una caduta di calcinacci. Il Comune sta perciò seriamente valutando l’opportunità di provvedere alla chiusura a tempo indeterminato del luogo di culto, pur sapendo che tale decisione creerebbe un grave e comprensibile disagio all’intera comunità di Comeglians. Fra l’altro il fabbricato, sata la sua vetustà e le sue caratteristiche, è di notevolissimo pregio ambientale-culturale. De Antoni chiede, perciò, alla Protezione Civile di voler disporre quanto prima un urgentissimo sopraluogo da parte dei tecnici per accertare la reale situazione della chiesa. (di Bruno Tavosanis, da Il Gazzettino)