TOLMEZZO: A Sgorlon il Premio “Carnia Alpe Verde”
Lo scrittore Carlo Sgorlon e’ il vincitore il premio ”Carnia Alpe Verde”, giunto quest’anno all’ ottava edizione e consistente in un bosco di cento alberi. Oltre che a Sgorlon (premiato ”per l’ impegno profuso nel valorizzare e difendere i valori della civilta’ rurale e le tradizioni del mondo agricolo”), il premio e’ stato assegnato anche a Vladimiro Riva, amministratore delegato del Consorzio Vicenza Qualita’, e alla famiglia Santina del ristorante ”Al pescatore” di Canneto sull’ Oglio (Mantova), che, insieme allo scrittore friulano, decideranno dove piantare gli alberi che costituiranno il bosco. Il premio, che ha l’ obiettivo di ”mettere in luce i personaggi e le realta’ piu’ significative per quanto riguarda la tutela e la valorizzazione delle tradizioni e dei prodotti tipici”, e’ stato simbolicamente consegnato ieri a Tolmezzo, nel corso di una cerimonia, che e’ stato uno dei momenti centrali di una serie di manifestazioni, organizzate dall’Aiat (Agenzia Informazione Accoglienza Turistica) della Carnia, per la valorizzazione del territorio e dei prodotti tipici della montagna carnica. Per un intero fine settimana, Tolmezzo e altre localita’ della Carnia hanno ospitato iniziative, escursioni in bicicletta, giri in pulmann e ”laboratori del gusto” (curati da Slow Food) alla scoperta di luoghi e sapori di quello che – hanno spiegato il direttore dell’ Aiat, Stefano Lucchini, e il giornalista Carlo Cambi, presidente della giuria del premio – e’ un vero e proprio giacimento gastronomico e culturale di grandissimo valore che deve essere assolutamente salvaguardato. Particolare spazio e’ stato riservato, nell’ edizione di quest’ anno, alla polenta, che e’ stata cucinata ”in diretta” nella piazza di Tolmezzo e che – ha ricordato Sgorlon – oltre a essere un alimento, e’ un vero e proprio simbolo di storia, cultura e tradizioni di intere popolazioni.
