PONTEBBA- L’assessore Bertossi al seminario della Pro Loco

L’importanza delle Pro loco per la
promozione del territorio, specialmente in una Regione come il
Friuli-Venezia Giulia ricca di attrattive e di offerta turistica
ma anche di peculiarità, è stata ribadita dall’assessore
regionale Enrico Bertossi intervenuto a Pontebba alla conclusione
del primo seminario di formazione per dirigenti e operatori dei
Consorzi delle Pro loco, che si è articolato in due giornate di
lavoro.

Bertossi ha messo in risalto lo sforzo compiuto dall’associazione
regionale fra le Pro loco presieduta da Franco Molinari, nel
voler riqualificare i propri quadri dirigenti con l’obiettivo di
valorizzare la grande risorsa rappresentata dal volontariato.
Risorsa che ha consentito, specialmente in questi anni, di far
meglio conoscere le particolarità della nostra terra.

“E’ importante – ha aggiunto – che anche le Pro loco sentano la
necessità di perfezionare la professionalità e la managerialità
dei loro dirigenti impegnati a operare nel settore turistico,
perché tale ambito riveste sempre maggiore importanza nel tessuto
economico del Friuli-Venezia Giulia”.

Capacità, spinta emotiva a valorizzare il proprio territorio,
professionalità, impegno e managerialità, secondo l’assessore non
sarebbero però i requisiti sufficienti per far decollare la
promozione della realtà regionale in termini complessivi e di
efficacia.

E’ infatti necessario un concreto coordinamento, del quale
dovranno fare parte tutte le istituzioni, gli enti, il mondo
associazionistico e il volontariato, per imprimere una svolta
all’affermazione della nostra immagine turistica e consentire
l’attuazione della politica regionale di settore.

Bertossi ha inoltre voluto ribadire l’interesse della Regione per
la valorizzazione del Pramollo, quindi per la riapertura della
strada di accesso prima della stagione sciistica, nella
consapevolezza del ruolo che Pontebba può svolgere (con la
disponibilità ricettiva, la ristorazione, gli esercizi
commerciali) in sinergia con il versante austriaco, dove sono
situati gli impianti per lo sport bianco.

L’assessore ha infine ricordato gli incentivi previsti, a tasso
zero, per coloro che vogliano sviluppare attività economiche
nella zona della Val Canale-Canal del Ferro, colpita
dall’alluvione di agosto.

Prima dell’esponente regionale il vicesindaco di Pontebba
Isabella De Monte aveva portato il saluto della comunità locale,
ringraziando l’associazione fra le Pro loco per avere scelto il
capoluogo del Canal del ferro per il loro stage, il presidente
della Pro loro Pontebba Luigi Macor per ricordare le numerose
attività che animano la zona, l’assessore provinciale al Turismo
Lanfranco Sette, per ribadire il ruolo della provincia.

Infine il presidente dell’associazione fra le Pro loco Molinari
si era soffermato sulla ricchezza costituita dai sodalizi sul
territorio (nel Friuli-Venezia Giulia sono oltre 180) perché
hanno la capacità di “sentire, comunicare e trasmettere quanto
c’è di popolare, di significativo nelle tradizioni e nelle
tipicità”.