Bora ancora forte sul Friuli Venezia Giulia: raffiche oltre i 110 km/h, disagi e interventi nella notte
Prosegue l’ondata di maltempo che sta interessando la regione, con Bora da forte a molto forte soprattutto lungo la fascia costiera e nelle zone orientali. Dopo una giornata di Natale caratterizzata da raffiche superiori ai 100 km/h, anche la notte appena trascorsa ha visto vento intenso, con nuovi interventi sul territorio e un progressivo aumento del manto nevoso in montagna.
Secondo l’aggiornamento della Protezione Civile regionale delle ore 7 di oggi, 25 dicembre, la situazione resta condizionata dalla presenza di una depressione tra Sardegna e Baleari e da un anticiclone sull’Europa orientale, che continuano a favorire correnti da est-nordest nei bassi strati.
Raffiche molto intense sulla costa
Nelle ultime ore la Bora ha soffiato moderata sulla pianura, forte sulla costa e sulle Prealpi ad alta quota. Tra Monfalcone, Trieste e il tratto di mare prospiciente si sono registrate raffiche fino a 104 km/h, mentre nella giornata di ieri si erano toccati picchi di 113 km/h.
Particolarmente significativo il dato della Boa Paloma, che nelle ultime 24 ore ha registrato una velocità media di 77 km/h, uno dei valori più elevati dal 2002, anno di avvio delle osservazioni per quella stazione meteo.
Neve in montagna fino a 25 centimetri
Sulle zone montane, dall’inizio dell’episodio di maltempo, sono caduti tra i 20 e i 25 centimetri di neve fresca a partire dai 700 metri di quota, con accumuli progressivi che richiedono attenzione soprattutto alla viabilità e alle condizioni dei versanti più esposti al vento.
Effetti al suolo e segnalazioni
Tra la serata di ieri e la notte, alla Sala Operativa Regionale e al NUE 112 sono pervenute ulteriori segnalazioni per:
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Caduta di alberi nei comuni di Faedis, Monfalcone, Gradisca d’Isonzo, Ronchi dei Legionari, Staranzano e Prepotto
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Crollo di una recinzione nel comune di Muggia
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Problematiche legate al vento forte a Trieste, Monfalcone e Trasaghis
Questi interventi si aggiungono a quelli già registrati nella giornata di ieri, quando il vento aveva provocato la caduta di coppi, lamiere, lampioni e pali, oltre a disagi alla circolazione in diverse aree della regione.
Attivi i gruppi comunali di Protezione Civile
Dall’inizio dell’allerta sono stati attivati diversi Gruppi Comunali di Protezione Civile, impegnati nel monitoraggio del territorio e nel supporto ai Vigili del Fuoco, in particolare durante le ore notturne e nelle zone maggiormente esposte.
Evoluzione nelle prossime ore
Nel corso della mattinata la Bora continuerà a soffiare forte sulla costa, con raffiche ancora prossime ai 100–110 km/h. Nel pomeriggio è attesa una graduale attenuazione dell’intensità del vento, favorita dall’allontanamento del minimo barico verso ovest.
Resta comunque l’invito alla prudenza, soprattutto negli spostamenti, nelle aree costiere e montane e in prossimità di alberi, impalcature e strutture temporanee.
