CarniaTerritorio

Tolmezzo, primo via libera al nuovo Piano regolatore del Comune

Con l’adozione  della variante n.122, il Consiglio Comunale di Tolmezzo, nel corso dell’ultima seduta, ha dato formale avvio all’iter procedurale che porterà all’approvazione del nuovo Piano regolatore comunale. La revisione dello strumento urbanistico è stata eseguita per allineare il documento comunale al Piano paesaggistico regionale che richiama, al suo interno, i vincoli ambientali contenuti nelle varie norme di settore. L’aggiornamento è stato sviluppato per il Comune di Tolmezzo ma ha riguardato anche gli analoghi piani dei Comuni di Amaro, Cavazzo Carnico e Verzegnis in quanto comune capofila della Gestione associata e in virtù di un contributo ricevuto ad hoc. Gli uffici del Servizio Urbanistica e il professionista incaricato sono stati, infatti, delegati a ricercare l’uniformità dei quattro piani sia a livello di rappresentazione grafica che normativa per facilitare, in futuro, la gestione e la consultazione degli stessi. I piani, infatti, conservano le specificità dei singoli territori ma con una classificazione omogenea, a esempio, delle diverse aree, per facilitarne la lettura e la comprensione da parte dei cittadini.

La revisione degli strumenti urbanistici, coordinati e conformi al Piano Paesaggistico Regionale, è stata eseguita nell’ottica di perseguire il mantenimento, il recupero e la valorizzazione del paesaggio della Conca Tolmezzina; i nuovi piani consentiranno, infatti, di guidare le azioni di recupero dei valori del paesaggio e dell’architettura tradizionale, seguendo i principi della conservazione tipologica ambientale, individuando le situazioni di degrado che compromettono la fruizione visiva di aree e immobili di pregio per migliorare la qualità generale del territorio.

Adottata all’unanimità dal Consiglio comunale, la variante potrà essere consultata per 30 giorni consecutivi dalla data di pubblicazione sul BUR; in questo periodo chiunque potrà presentare osservazioni al Comune. Il documento sarà sottoposto anche a valutazione ambientale: in questo caso i termini per eventuali indicazioni salgono a quarantacinque giorni.