A Ovaro gli auguri natalizi si fanno con le cartoline sonore
Martedì 23 dicembre alle 17. 30 nella Cjase da Plêf a Cella di Ovaro saranno presentate le cartoline sonore realizzate dal progetto “Davâr storie tracce materia” finanziato dal PNRR Bando Borghi. Sarà l’occasione per fare gli auguri di Natale a conclusione delle attività culturali del 2025 che hanno coinvolto la comunità di Ovaro, distribuire le cartoline e raccontare la loro realizzazione.
«Questo lavoro biennale nasce dalla documentazione e raccolta dei temi e degli elementi del patrimonio culturale, sociale, archeologico, naturale che gli abitanti hanno ritenuto fosse importante mettere in luce» spiega l’antropologa Marta Pascolini, che ha curato il progetto. «Abbiamo pensato a una forma per fissarlo e renderlo disponibile. La cartolina audio-sonora ci è sembrata uno strumento di narrazione immediato, veloce, di facile trasmissione. Una cartolina è un messaggio che unisce, trasmette un’esperienza e collega le persone». La mappatura culturale, sviluppata da Vanessa Deotto, social designer, lo scorso ottobre ha ricevuto attenzione internazionale alla conferenza “Beyond Community Hybrid Practices of Mapping and Participation” di Agnone in Molise, nella quale sono stati valorizzati i dispositivi di ricerca scientifica nei contesti marginali delle montagne.
Le cartoline sonore di Cella sono dieci, una per ciascuno dei temi emersi, selezionati con l’Associazione Planelas e Scugjelas, utilizzando sia la documentazione storica, messa a disposizione dai soci e in particolare da Ezio Lepre, sia il lavoro della fotografa Annalisa Doriguzzi Breatta, artista in residenza a Ovaro durante l’estate scorsa, che martedì presenterà una raccolta di ritratti che esplora l’appartenenza della comunità al paese e i legami con la cultura, le tradizioni e il paesaggio. Completata la parte visiva delle cartoline, la parte audio è stata realizzata intervistando gli abitanti e raccogliendo audio dagli eventi del territorio per realizzare brevi contributi sonori originali per ciascuna cartolina che sono stati montati da Paolo Franzon. Questi audio si possono ascoltare inquadrando con il telefono il codice QR sul retro della cartolina.