Un mese alla Coppa del Mondo di sci alpino femminile a Tarvisio
Tarvisio entra ufficialmente nel conto alla rovescia verso la Coppa del mondo di sci alpino femminile. Mancano trenta giorni alla doppia sfida del 17 e 18 gennaio 2026, quando la Valcanale e il Friuli Venezia Giulia torneranno al centro del grande sci internazionale con le gare di discesa libera e super-G valide per l’Audi FIS Ski World Cup. L’evento è promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso PromoTurismoFVG, con il supporto della FIS, della Fisi, del Comune di Tarvisio e del Consorzio di promozione turistica del Tarvisiano, di Sella Nevea e del Passo Pramollo.
Sul campo, l’organizzazione è entrata nella fase più visibile e operativa. In questi giorni sono partiti gli allestimenti nell’area di arrivo della pista Di Prampero, a Camporosso di Tarvisio, con il montaggio delle tribune destinate al pubblico e delle tensostrutture che ospiteranno le aree Vip Lounge e Media, le cabine per i commentatori televisivi e tutti i servizi logistici necessari a un evento di livello mondiale. Parallelamente, con l’avvio della stagione sciistica, lungo il tracciato che scende dal monte Lussari sono iniziate le operazioni di posa delle prime linee di reti di protezione per garantire la sicurezza delle atlete, in coordinamento con il personale e lo staff di PromoTurismoFVG che gestisce il polo. Gli interventi proseguiranno nelle prossime settimane con ulteriori allestimenti, tra cui la predisposizione della team hospitality in quota al Lussari e l’attuazione del piano parcheggi nel fondovalle. In occasione della due giorni sarà a disposizione del pubblico anche uno speciale servizio di bus turistico che collegherà Camporosso con la stazione ferroviaria di Boscoverde, con tre corse al mattino e altrettante al pomeriggio per favorire l’intermodalità di chi sceglierà di raggiungere la Valcanale in treno.
Il cuore dell’organizzazione è il comitato organizzatore “Tarvisio Ski World Cup”, composto da 34 persone, impegnate nella gestione complessiva dell’evento e nel coordinamento delle diverse aree operative. Accanto a loro, un ruolo fondamentale è svolto dal mondo dello sci regionale: oltre 250 persone tra sci club – sci Cai XXX ottobre, sci club Monte Lussari, Us Camporosso, Cimenti sci Carnia, sci club Monte Canin, Sci club 70, sci club Monte Dauda – e maestri di sci, sono coinvolte nelle attività di preparazione delle piste, negli allestimenti tecnici e nei controlli lungo il tracciato e nelle aree di gara. Coinvolti anche numerosi studenti dello ski college Bachmann di Tarvisio. A questi si aggiungono circa 50 contractor specializzati, chiamati a operare sugli impianti, sulle infrastrutture temporanee e sui servizi tecnici necessari a un evento di livello internazionale. La sicurezza e l’assistenza sono garantite da una presenza costante e qualificata di soccorso piste, Esercito Italiano, forze dell’ordine e personale sanitario, per un totale di circa cento operatori. Nel complesso, la Coppa del mondo di Tarvisio mobilita oltre 400 persone, una vera e propria squadra allargata che testimonia la capacità del territorio di fare sistema.
Tarvisio si veste di Coppa del Mondo
Sono inoltre partiti gli allestimenti e il dressing della telecabina del monte Lussari, insieme all’installazione degli striscioni e delle grafiche ufficiali che accompagneranno residenti e visitatori lungo le vie di Tarvisio. Un percorso visivo che restituisce fin d’ora l’atmosfera del grande evento, richiamata dal logo ufficiale Tarvisio 2026, trasformando la città in un vero palcoscenico alpino a cielo aperto, con il coinvolgimento dell’Amministrazione comunale, degli esercenti, dei commercianti e delle associazioni locali. Il clima di attesa è reso ancora più suggestivo dal recente ritorno alla vittoria di Lindsey Vonn a St. Moritz nel fine settimana appena trascorso, un nome che a Tarvisio evoca ricordi indelebili. Fu proprio l’atleta statunitense a trionfare in super-G nelle ultime due edizioni della Coppa del mondo sulla Di Prampero, nel 2009 e nel 2011, scrivendo alcune delle pagine più iconiche della storia sportiva della pista. Nel 2011 vinse inoltre, a fine stagione, la coppa di discesa, la coppa di super-G e la coppa di combinata; nel 2009 conquistò la classifica generale, oltre alle coppe di discesa e super-G. Sono passati quindici anni, ma certe firme restano. Un filo ideale che lega passato e presente, alimentando l’emozione verso un fine settimana che promette spettacolo e grandi sfide quando saranno attese oltre sessanta atlete del circuito mondiale al via delle due gare, comprese le migliori specialiste della velocità. Tra queste i grandi nomi: dall’italiana Sofia Goggia alla francese Laura Gauche, quindi la tedesca Emma Aicher, l’austriaca Magdalena Egger, la slovena Ilka Štuhec fino alla sorprendente neozelandese Alice Robinson, solo per citarne alcune. Circa 300 le persone complessivamente coinvolte tra team e accompagnatori.
Continua la vendita dei biglietti
A testimoniare l’interesse e l’attesa per la due giorni, la vendita dei biglietti per assistere alla tappa tarvisiana ha registrato fin dalle prime settimane un riscontro molto positivo, con un’impennata proprio nell’ultimo weekend. Le tribune allestite nell’area di arrivo della pista Di Prampero prevedono una capienza complessiva di 1.114 posti per ciascuna delle due giornate di gara.
A un mese dall’apertura del ticketing si va verso il sold out dei biglietti per entrambe le giornate, un dato che conferma l’elevato interesse del pubblico per il ritorno della Coppa del mondo a Tarvisio dopo quindici anni e l’attrattività dell’evento in un momento cruciale della stagione, a ridosso delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
A tal proposito il comitato organizzatore da mercoledì 17 dicembre, ha messo in vendita altri 250 biglietti per le due giornate di gare. Potranno essere acquistati, fino a esaurimento dei posti disponibili, sul circuito Vivaticket, accedendo direttamente o tramite il link attivo sul sito www.tarvisioskiworldcup.it. Le tariffe variano dai 20 euro della tribuna centrale ai 12 euro delle tribune laterali. L’apertura dei varchi è prevista per le 9.30 in entrambe le giornate; per accedere alla tribuna è obbligatorio esibire il biglietto “print at home”, valido sia in formato cartaceo sia digitale. La tribuna è suddivisa in tre settori – centrale, lato ovest e lato est – e i posti non sono numerati. Durante le due giornate di gara sarà inoltre allestito un punto informativo, adiacente alla tribuna, operativo per fornire assistenza e supporto al pubblico. Ulteriori informazioni possono essere richieste all’indirizzo accreditation@tarvisioskiworldcup.it. Sono previste riduzioni per bambini fino a 14 anni (50% sul prezzo del biglietto) e ingresso gratuito per le persone con disabilità, nell’area dedicata accanto alla tribuna, fino a esaurimento posti e con un accompagnatore. Per riservare il posto è necessario prenotare in anticipo scrivendo a accreditation@tarvisioskiworldcup.it
Chiusura della pista Di Prampero: tutte le informazioni utili
Per consentire la preparazione del tracciato e lo svolgimento delle gare in totale sicurezza, la pista “Di Prampero” resterà chiusa al pubblico dal 7 al 19 gennaio 2026 (inclusi). In questo periodo l’accesso alle aree di gara sarà consentito esclusivamente al personale autorizzato. La telecabina del monte Lussari resterà sempre aperta, sia per i pedoni diretti al borgo, sia per gli sciatori che intendono raggiungere il resto del comprensorio sciistico di Tarvisio. Il calendario di occupazione della pista sarà costantemente aggiornato in tempo reale sulla sezione Infoneve dei canali ufficiali.
Premi e riconoscimenti per le atlete
Un capitolo di particolare valore simbolico sarà dedicato ai premi riservati alle atlete, pensati per celebrare non solo il risultato sportivo ma anche il legame profondo con il territorio ospitante, la sua storia e i suoi valori. Il “Guerriero della Val Saisera” è il trofeo che verrà consegnato alle vincitrici delle gare sulla Di Prampero: un riconoscimento che unisce arte, natura e racconto. Il progetto nasce dall’incontro tra l’artista e scultore tarvisiano Ennio Veluscek, che realizza ogni opera in legno di cirmolo, recuperati da alberi caduti per schianti naturali, e ferro, e il giornalista e scrittore Maurizio Bait, autore del racconto che dà vita alla leggenda dei “Guerrieri Saiseri”. Ogni statua è un pezzo unico e non replicabile, con tratti e dettagli differenti, simbolo della forza e dell’unicità di ogni campionessa. A ciascun guerriero è attribuito un nome esclusivo, accompagnato da una pergamena che racconta la storia del popolo saisero, simbolo di resistenza e rinascita tra le montagne.
Accanto al trofeo ufficiale, la cerimonia di premiazione sarà arricchita da un gesto di arte e inclusione: il Centro diurno StazioneRiva di Rivignano Teor – parte del C.A.M.P.P. e dal 1° gennaio 2026 afferente all’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale – ha realizzato sei esemplari di un’opera musiva unica, raffigurante il monte Lussari e un cuore, simbolo dell’amore per lo sci, la natura e lo sport. In occasione dell’evento, il comitato organizzatore ospiterà anche uno stand informativo dell’Irccs materno infantile Burlo Garofolo di Trieste, eccellenza nazionale e internazionale per la pediatria e la ricerca scientifica, rafforzando il legame tra sport, comunità e solidarietà.
Per rimanere aggiornati
È online il sito ufficiale www.tarvisioskiworldcup.it, con tutte le informazioni su programma, location e biglietti. Il percorso di avvicinamento al weekend di gare sarà raccontato anche attraverso i social Facebook e Instagram @tarvisioskiworldcup, oltre che sui canali ufficiali della FIS.
