Il Grand Hotel Gortani di Arta Terme celebra i 100 anni di attività

Arta Terme festeggia oggi una ricorrenza storica per il turismo della Carnia: il Grand Hotel Gortani compie 100 anni. Viene celebrato infatti il centenario dall’acquisizione della struttura da parte della famiglia Gortani, avvenuta il 21 novembre 1925 per volontà di Giovanni Gortani.

Nel corso del tempo l’edificio ha ospitato diverse attività commerciali, tra cui una macelleria, una distilleria, una ferramenta e un ristorante, prima di affermarsi come una delle realtà alberghiere più longeve del territorio. La gestione è rimasta sempre familiare, passando di generazione in generazione fino all’attuale conduzione di Chiara Gortani, architetto, che ha avviato un percorso di rinnovamento, valorizzazione e riposizionamento della struttura nel panorama turistico regionale.

«Essere oggi alla guida di un’attività che compie cento anni significa sentire forte il peso della responsabilità, ma anche l’orgoglio di proseguire una storia che parla di famiglia, territorio e resilienza – afferma Chiara Gortani –. In questi anni abbiamo lavorato per coniugare memoria e contemporaneità, mantenendo viva l’identità del luogo ma rendendolo capace di dialogare con un turismo diverso, più consapevole, attento alla qualità dell’esperienza e al rispetto dell’ambiente. Il nostro obiettivo è continuare a investire in un’accoglienza autentica, che valorizzi la Carnia non solo come meta, ma come esperienza da vivere e raccontare».

Oggi il Grand Hotel Gortani fa parte del progetto Borgo Gortani e propone un’offerta ampliata che comprende centro wellness, ristorante, residence, chalet e dehors. La recente ristrutturazione ha inoltre portato al riconoscimento della quarta stella, consolidando il ruolo della struttura nel panorama turistico regionale.

Per il centenario è stato realizzato anche un docufilm che ripercorre la storia della famiglia e dell’hotel, con testimonianze autorevoli, tra cui quella dello storico Angelo Floramo, che ha evidenziato come la famiglia Gortani rappresenti un esempio significativo della tradizione di accoglienza carnica.

Sulla ricorrenza è intervenuto anche l’assessore regionale al Turismo Sergio Emidio Bini, che ha definito il percorso della famiglia Gortani un modello virtuoso di imprenditoria montana, capace di coniugare radicamento territoriale e visione strategica, sottolineando l’importanza di investimenti coerenti e di lungo periodo per lo sviluppo del turismo.