VIDEO – Celebrati i 100 anni dell’istituto Gianelli di Tolmezzo
“Festeggiare un secolo di vita dell’Istituto Gianelli significa celebrare un germoglio di speranza per Tolmezzo, per la Carnia e per tutto il Friuli Venezia Giulia. In questi cent’anni la scuola ha custodito valori cristiani che hanno permeato la comunità, che hanno accompagnato tante famiglie, offrendo risposte concrete anche a chi ha vissuto momenti di difficoltà. Valori immanenti ed essenziali nella formazione dell’individuo, sin da bambino”.
Con queste parole l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli ha portato il saluto dell’Amministrazione regionale alla cerimonia per il centenario dell’Istituto Gianelli di Tolmezzo, tenutasi nella sede municipale del capoluogo carnico, sottolineando il significato profondo di un anniversario che unisce memoria, educazione e futuro.
“Il Gianelli – ha aggiunto – rappresenta un esempio luminoso di dedizione, formazione e umanità. Le religiose che hanno creduto in questo progetto hanno saputo leggere i tempi e rinnovare la loro missione, comprendendo l’importanza di stare al passo con la società senza mai smarrire la propria essenza. Hanno saputo accogliere i bambini e accompagnare le famiglie con attenzione e amore, rendendo la scuola un punto di riferimento per l’intera comunità”.
Zilli ha ricordato che la presenza delle scuole, soprattutto nei centri montani, è un segno di vitalità e di fiducia: “Avere luoghi di educazione e di crescita in montagna significa mantenere viva la speranza di un futuro solido per le nostre comunità. Le scuole sono presidi di vita, di cultura e di legami sociali, essenziali per la qualità della quotidianità e per la coesione del territorio”.
L’assessore Zilli ha richiamato l’impegno della Regione Friuli Venezia Giulia nel sostegno all’istruzione, alla natalità e alle famiglie: “Negli ultimi anni abbiamo rafforzato in modo significativo le politiche per l’educazione con l’obiettivo di favorire la creazione di nuove famiglie e aumentare il tasso di natalità. Nel bilancio 2025 sono previsti 1,7 milioni di euro per gli interventi nelle scuole paritarie e 2,35 milioni di contributi all’istruzione, a sostegno di una rete educativa che cresce insieme ai territori”.
“Dal 2018 ad oggi – ha proseguito – abbiamo più che triplicato le azioni rivolte alle famiglie, confermando la centralità della scuola e della genitorialità nelle scelte politiche della Regione. Educare significa costruire futuro e custodire la nostra identità più profonda”.
“Il mio grazie – ha concluso Zilli – va alle religiose, alle insegnanti e alle famiglie che, con passione e coraggio, continuano a trasmettere i valori cristiani e il rispetto per le persone. Con il loro esempio costruiamo una comunità coesa, solidale e attenta ai valori fondamentali che ci uniscono”.
Presenti all’incontro il sindaco Roberto Vicentini, monsignor Angelo Zanello e don Alessio Geretti.
