Gli sbarramenti difensivi di Sella Carnizza e Passo Tanamea presentati a Resia
Domenica 12 ottobre alle 10.30, nella struttura “La Tana” a Lischiazze, verrà presentata la pubblicazione curata dall’esperto storico Matteo Chiaruttini, commissionata dal Comune di Resia e patrocinata dal Ministero della Difesa, riguardante gli sbarramenti difensivi di Sella Carnizza e Passo Tanamea.
L’evento è organizzato dal Comune con l’Ecomuseo Val Resia e il Parco Naturale delle Prealpi Giulie, con l’obiettivo di presentare la ricerca documentale, il censimento e il rilievo delle opere fortificate del territorio. Non solo Grande Guerra, ma focus sulla Guerra Fredda. Un patrimonio storico, coperto dal segreto di Stato fino agli anni Novanta, oggi è pronto per incontrare il pubblico.
L’amministrazione comunale ha voluto estendere la ricerca, prima limitata solo al periodo storico compreso tra gli anni Trenta e Novanta del secolo scorso e, in particolare, alle vicende accadute durante la Prima Guerra Mondiale. La Val Resia fu il teatro di una delle maggiori battaglie della Ritirata di Caporetto. Si è ritenuto necessario aggiornare la ricerca, focalizzandola su un’epoca più vicina e su una serie di manufatti fortificati che sono stati protagonisti del periodo storico della Guerra Fredda. La presentazione verrà fatta presso la struttura che un tempo era la caserma degli alpini che dovevano presidiare le opere. Oggi è diventata “La Tana” un centro visite/foresteria nel cuore del Parco Naturale delle Prealpi Giulie . Un punto di appoggio per molte escursioni che si possono svolgere nell’ area. E domenica, grazie alla guida escursionistica Massimiliano Zuliani, sarà possibile visitare alcune delle opere presenti a Sella Carnizza. Nel corso del 2026 alcune di queste, dopo dei lavori di manutenzione, verranno aperte ai visitatori in collaborazione con le guide del parco.
