Allo Ial di Gemona al via la nuova qualifica per saldatore
Nella sede Ial Fvg di Gemona del Friuli riparte con l’inizio di ottobre il percorso per ottenere la qualifica per saldatore: 600 ore complessive, di cui 200 di stage in azienda. Accanto alla qualifica sono previsti percorsi di durata inferiore, senza stage, dedicati alla saldatura Tig, Mig/Mag ed elettrodo. I corsi rispondono a una domanda stabile di saldatori qualificati nell’Alto Friuli e nel resto della regione. La referente dei corsi collabora con i Centri per l’Impiego del territorio e con associazioni che supportano persone straniere in cerca di lavoro.
Da febbraio 2025 il laboratorio è stato rinnovato e oggi dispone di 10 banchi di lavoro con impianto di aspirazione e ricircolo, grazie a finanziamenti regionali. L’aggiornamento delle attrezzature consente esercitazioni in condizioni sicure e in linea con gli standard produttivi.

I risultati occupazionali registrati nel corso degli anni sono stati molto positivi: circa l’80% di quanti hanno concluso il percorso hanno trovato un impiego. Inoltre, le aziende contattano direttamente la referente per ospitare gli allievi in stage e per inserimenti lavorativi. La professione interessa anche le donne: nell’ultima edizione si sono qualificate due partecipanti. Per la nuova edizione sono già pervenute numerose manifestazioni di interesse.
“Consolidiamo un’offerta che unisce laboratorio, stage e collegamento con le imprese. Investire su saldatura significa dare risposte concrete al fabbisogno del manifatturiero regionale e offrire opportunità di ingresso qualificato nel lavoro”, evidenzia Giulio Arbanassi, presidente di Ial Fvg.
“Progettiamo i percorsi partendo dalle richieste delle aziende. Lo stage di 200 ore è spesso il primo passo verso l’assunzione. Lavoriamo in rete con i Centri per l’Impiego e con le associazioni del territorio per facilitare l’accesso anche di chi è alla prima esperienza in Italia”, afferma Simona Celotti, referente del corso.
“Questa iniziativa rientra nelle politiche regionali per ridurre il mismatch tra domanda e offerta – commenta Daniela Bortoluzzi, coordinatrice regionale Ial Fvg della formazione per le politiche del lavoro -; la qualifica e i corsi brevi sostengono sia giovani sia adulti in riqualificazione, con attenzione all’inclusione di donne e persone migranti”.
Informazioni e iscrizioni contattare la sede Ial Fvg di Gemona del Friuli chiamando lo 0432 898611 oppure inviando una e-mail a simona.celotti@ial.fvg.it.
Informazioni e iscrizioni contattare la sede Ial Fvg di Gemona del Friuli chiamando lo 0432 898611 oppure inviando una e-mail a simona.celotti@ial.fvg.it.
