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Passo Monte Croce, il sindaco di Paluzza Scrignaro: «Ortner cambi atteggiamento e toni»

In riferimento all’articolo pubblicato questa mattina relativo al Passo di Monte Croce Carnico, riceviamo e pubblichiamo le considerazioni del sindaco di Paluzza Luca Scrignaro.

Sul dibattito pubblico relativo all’alternativa all’attuale strada del Passo di Monte Croce Carnico, sino ad oggi, volutamente, non ho inteso entrare, proprio per l’atteggiamento poco costruttivo e da tifoserie che è stato  assunto. 

Dal 3 dicembre 2023 ho chiesto esclusivamente prontezza, sollecitando informalmente anche le divere categorie economiche a farsi promotrici di una soluzione definitiva che mettesse al sicuro il traffico e i passaggi della Valle del Bût: prima di tutto la sicurezza e la garanzia che non ci troveremo più nelle condizioni del 2024. 

Il livello a cui è sceso il promotore del tunnel dal lato carinziano, Ingo Ortner, è del tutto squalificante e porta un tema così cruciale a un livello che nemmeno le peggiori tifoserie arrivano. Non è utile a nessuno e anzi, impedisce qualsiasi possibilità di tenere assieme due comunità, che davvero hanno subito questa chiusura e che davvero hanno bisogno di avere un confronto sereno, democratico, che tenga in considerazione le preoccupazioni e le aspirazioni di tutte e tutti, nessuno escluso. 

In questa questione non esistono vincitori, non esistono vinti. Non è una guerriglia elettorale tra bande, è una discussione che deve essere seria e che deve accettare e accogliere i punti di vista del mondo economico,  di quello politico, ma in primis di chi vive in queste terre, senza permettersi di delegittimare alcuna delle voci  che si esprime, proprio perché riguarda il destino e il futuro di tutti noi e delle prossime generazioni. Non  sono più accettabili speculazioni continue su questa questione, con unici fini elettorali o personali. 

Invito il signor Ingo Ortner, a cui peraltro non risulta nessuna delega formale da parte delle istituzioni, a cambiare atteggiamento e toni, se davvero opera perché tiene così tanto alle nostre popolazioni. La delegittimazione di chi non la pensa come chi scrive non è interesse della causa, è un modo triste, della peggiore politica, per sostenere la propria tesi. É un cattivo modo di fare che non fa altro che allontanare chi  può e intende dare contributi alla causa, estremizzando posizioni che sono più personali che collettive.  

Si operi quindi per dare valore a quanto sostiene, peraltro, come dice, ampiamente condiviso da molte e molti, per ora tenuto in piedi solo da articoli e comunicati stampa, ma si eviti di portare la discussione a un  livello così scadente, perlomeno nel Comune di Paluzza.

LUCA SCRIGNARO
Sindaco di Paluzza