Tanti pescatori a Paularo alla scoperta delle acque del territorio
Si è svolta a Paularo la seconda edizione di Sport Fishing FVG, progetto ideato dall’associazione Friul Trek & Trout di Tolmezzo con il sostegno della Carnia Fishing Guide e realizzato grazie a un contributo di PromoturismoFVG e con il patrocinio del Comune della Val d’Incarojo.
Principale obiettivo del progetto è quello di far conoscere le acque della Carnia e in generale dell’Alto Friuli, da un punto di vista ittico, agli appassionati di pesca che potrebbero scegliere di fermarsi qualche giorno nella nostra regione per praticare la pesca sportiva in un’ottica di ecosostenibilità.
«Sono quasi dieci anni – dichiara il presidente del sodalizio carnico Enrico Radivo – che ci occupiamo, in modo volontaristico, di trekking e pesca ecosostenibile per promuovere le bellezze del nostro territorio a chi è in vacanza o di passaggio nelle nostre zone. Grazie un contributo di Promoturismo FVG siamo riusciti a organizzare, per il secondo anno consecutivo, tre giorni di attività con la partecipazione di ospiti selezionati provenienti da tutta Italia, che hanno potuto valutare, in prima persona, quali siano le potenzialità dei fiumi della Carnia. Gli sportivi interessati sono pescatori a mosca che praticano il catch and release (ovvero la cattura e successiva liberazione dei pesci) e che per sei giorni si sono immersi, in tutti i sensi, nelle acque dell’Alto Friuli».
Il campo base delle iniziative è stato anche quest’anno Paularo, territorio nel quale una quindicina di appassionati pescatori provenienti da tutta Italia hanno pernotatto presso il locale Albergo Diffuso e dal quale sono partiti per prendere parte alle attività di pesca, scoprendo la Carnia e in generale l’Alto Friuli.
A Palazzo Calice di Villafuori si è tenuto un convegno incentrato su “L’impatto del cormorano sulla fauna ittica montana e pedemontana del Friuli” tenuto da Mattia Selenscig, prossimamente dottore in Scienze per l’ambiente e la natura e grande appassionato di pesca.
Grazie al progetto dello scorso anno e alla promozione del territorio fatta alcuni mesi fa, erano state realizzate in zona delle iniziative di perfezionamento e stage per istruttori da parte della SIM, la Scuola Italiana di Pesca a Mosca.
«Anche quest’anno ci siamo affidati ai volontari dell’A.P.S. Reset per la realizzazione di colazioni e pranzi per i pescatori – aggiunge -. Il livello organizzativo e di qualità raggiunto da questi volontari ha lasciato senza parole amministratori e partecipanti e un doveroso ringraziamento va a Davide, Yaya, Manuel e Maria Teresa per la professionalità dimostrata anche in questa occasione. I messaggi di ringraziamento arrivati da molti dei partecipanti sono il segno tangibile del successo e dell’apprezzamento per l’iniziativa, a riprova del suo valore culturale e della sua capacità di creare un forte legame con gli ospiti del nostro bellissimo territorio. Un doveroso ringraziamento a PromoturismoFVG e al Comune di Paularo, che ci hanno dato la possibilità di poter realizzare questo progetto, e a tutte le guide dell’associazione Carnia Fishing Guide per la collaborazione».
Il sindaco di Paularo Marco Clama nel suo saluto alla serata inaugurale ha detto: “Vorrei sottolineare il valore inestimabile del volontariato, che rappresenta il vero motore della nostra comunità. L’impegno, la passione e la dedizione dei volontari sono un esempio per tutti noi e dimostrano che, quando si lavora insieme, si possono raggiungere obiettivi straordinari. Le capacità organizzative dimostrate da tutti i partecipanti sono state lodevoli, gestendo ogni aspetto dell’evento con precisione e cura. Sono convinto inoltre che lo sviluppo della pesca possa diventare una risorsa per il nostro territorio. La promozione di attività legate all’ambiente fluviale non solo valorizza le nostre tradizioni, ma può anche rappresentare una leva economica e turistica importante per il futuro della nostra comunità e per quelle degli altri consorzi turistici che hanno creduto in queste iniziative”.
