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Stephanie Zilli è volata in cielo

di BRUNO TAVOSANIS

Stephanie Zilli Bellisario ci ha lasciato al termine di una lunga battaglia combattuta con grande coraggio contro la SLA, ovvero la Sclerosi Laterale Amiotrofica. Aveva 48 anni. Della stessa malattia erano morti il nonno negli anni ’70, la mamma a nemmeno 40 anni nel 1993 e il fratello Valentino, scomparso trentasettenne nel 2018. Stephanie aveva scoperto di aver contratto la SLA nel 2021 e da quel momento un intero territorio, non solo la sua Alesso di Trasaghis ma i tanti che la conoscevano, si è stretto attorno a lei, anche per aiutarla a sostenere le costose cure. Del resto non si poteva non volere bene a Stephanie per il suo carattere gioviale e allegro, che risaltava in particolare anche nella gestione del suo bar. Raccontava che fin dai primi giorni in cui ha saputo della malattia avesse deciso di lottare e di cercare qualsiasi cosa potesse aiutarla. Così, grazie a un’amica, nel giugno 2021 aveva iniziato un trattamento sperimentale a New York, recandosi all’Ospedale Molinette di Torino una volta ogni tre mesi.
Tante le iniziative a sostegno organizzate in questi anni, con in prima fila la società sportiva Val del Lago, fra le quali ricordiamo la realizzazione della maglietta “FUCKSLA” (lo slogan con cui Stephanie via social aveva comunicato di avere la SLA), gare di pesca, corse podistiche, il libro di Pieri Stefanutti “Diamo i numeri… ad Alesso e Oncedis”. Tanti amici, inoltre, si erano ritrovati in piazza ad Alesso componendo una grande scritta “STE” affiancata da un cuore, il tutto fotografato da un drone, mentre la squadra di calcio a 5 della Val del Lago aveva voluto dedicare a Stephanie un scritta sulla nuova divisa.
Un momento speciale fu la partecipazione nell’ottobre 2023 di Stephanie alla Maratona di New York assieme a Massimo Collini, così come lo scorso anno la presenza al Parlamento Europeo a Bruxelles, accolta dalla presidente Roberta Metsola.
“Ste” lascia un vuoto difficilmente colmabile per la comunità locale, pronta a stringersi attorno a papà Tonino.

La nostra cara Stephanie oggi è volata in cielo, è stata una guerriera straordinaria, che riposi in pace. Con profonda tristezza e affetto ci uniamo al dolore della famiglia. Le più sentite condoglianze a papà Tonino”, scrive sui social il sindaco di Trasaghis Stefania Pisu.
Anche il collega di Gemona Roberto Revelant ha voluto ricordare Stephanie: “Ciao Stefy, ovunque andrai ti auguriamo di poter star meglio rispetto alle tante sofferenze che hai dovuto patire in vita, e nonostante queste ci hai sempre insegnato ad apprezzarla lottando con forza, coraggio e determinazione straordinarie pur di poter godere di questo privilegio. Sia d’esempio per tutti noi, per chi a volte in situazioni completamente diverse sceglie di non rispettarla. Un abbraccio ai tuoi cari e a tutti coloro che ti hanno voluto bene, e non sono pochi”.