Giornate accessibili in natura nella Riserva della biosfera Alpi Giulie

La Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS) è uno strumento per certificare che le aree protette del nostro continente svolgono le proprie attività di accoglienza e fruizione in maniera inclusiva e nel rispetto dell’ambiente e delle comunità locali.

Da circa 10 anni il Parco naturale delle Prealpi Giulie ed il Parco Nazionale sloveno del Triglav hanno ottenuto congiuntamente questo riconoscimento dalla Federazione EUROPARC che riunisce tutte le maggiori aree protette a livello europeo.

La CETS prevede che i Parchi attuino una serie di azioni che vengono raggruppate in uno specifico piano.

Venerdì 12 settembre presso il Rifugio escursionistico Pian dei Ciclamini, il Parco naturale delle Prealpi Giulie, l’associazione Idee di Corsa APS, il Parco Nazionale del Triglav e il Varstveno delovni center di Tolmino presenteranno l’azione nr. 12 della propria CETS dedicata all’inclusività e all’accessibilità in natura. 

Questa azione propone la realizzazione di giornate volte a sensibilizzare tutte le realtà presenti sul territorio dei due Parchi (Parco naturale regionale delle Prealpi Giulie e Parco Nazionale del Triglav) in merito al tema dell’inclusione sociale e dell’accessibilità in ambienti naturali. Attraverso il coinvolgimento di associazioni che operano nell’ambito della disabilità sarà possibile proporre esperienze inclusive.  

In particolare da venerdì 12 a domenica 14 verrà realizzata la prima iniziativa prevista dall’azione nr. 12 denominata “Naturalmente inclusivo: giornate accessibili in natura”.

Il luogo scelto, il Rifugio escursionistico Pian dei Ciclamini in comune di Lusevera, permetterà una totale immersione nella natura e consentirà ai partecipanti, provenienti da territorio italiano e sloveno, di vivere un’esperienza coinvolgente utile a facilitare la nascita di relazioni trasversali. 

Nell’arco delle tre giornate i partecipanti si sposteranno anche in altri comuni della Riserva della Biosfera delle Alpi Giulie per realizzare diverse attività tra cui: esperienze sportive inclusive in natura per persone con disabilità, passeggiate inclusive, raccolta e presentazione di testimonianze con operatori di associazioni e altri soggetti coinvolte nell’ambito della disabilità sia su territorio regionale che sloveno, confronti tra gruppi di lavoro per l’elaborazione di nuove idee e collaborazioni, realizzazione di esperienze immersive nella natura, accessibili alle persone con disabilità, momenti conviviali e di libera interazione.

Gli obiettivi principali che si intendono raggiungere sono principalmente questi: stimolare le associazioni, la popolazione locale, le istituzioni a intessere relazioni volte all’inclusione sociale, sia a livello locale che transfrontaliero; proporre nuovi approcci alla vita all’aria aperta a contatto con la natura e all’inclusione delle persone con disabilità nei contesti naturali stessi; proporre pratiche di accoglienza ed indipendenza per le persone con disabilità in contesti naturali.