CarniaPrimo pianoTerritorio

Con “Arlois e fasois” la Val Pesarina celebra i suoi prodotti tipici

Ritorna sabato 13 e domenica 14 settembre “Arlois e fasois”, il tradizionale evento che unisce la gastronomia, la cultura e le tradizioni in Val Pesarina.
La manifestazione vuole celebrare e valorizzare due dei prodotti tipici del territorio: gli orologi, la cui produzione conosciuta in tutto il mondo grazie al nome dei “Solari” iniziò a fine 1600 per arrivare fino ai giorni nostri. I fagioli che nelle loro molteplici varietà coltivata in valle rappresentano il manifesto della biodiversità da conservare, preservare e valorizzare. Si terrà anche un incontro per la promozione dello scambio di semi autoprodotti come pratica tradizionale per la conservazione della Biodiversità coltivata e occasione di relazione e condivisione dei saperi.  

PROGRAMMA

Sabato 13 settembre  

-h. 9.30 PEDALATA CON E-BIKE alla scoperta degli angoli suggestivi della Val Pesarina: percorso facile di circa due ore con guida e possibilità di noleggio.
h. 15:00-17:00 ALLA SCOPERTA DELLE BELLEZZE DI CJANÂL: Chiesa di San Leonardo Osais: gli affreschi di Pietro Fuluto (1500), Piccolo Museo storico delle macchine per la fotografia e la cinematografia, Mulino di Italo Sostasio: il mulino del grano in funzione dal 1910, Laboratorio F.lli Leita Loc. Chiampeas, 7: l’arte di costruire i clavicembali.
-h. 19:00 APERTURA CUCINA con piatti tipici, panini e dolci: gelato ai fagioli, fagioli in umido e molto altro.
-h. 21:00 MUSICA con Studio 8 Party Band

Domenica 14 settembre 

-h. 10:00 INAUGURAZIONE ARLOIS & FASOIS Sfilata del Corpo Bandistico Val di Gorto per  le vie di Pesariis. –
-h. 10:00 Apertura mercatino ARTIGIANALE e dei prodotti di Cjanâl.
-h. 10:00-16:00 INCONTRO DI SCAMBIO DI SEMI a cura di Ortoborto APS: incontro per la  promozione dello scambio di semi autoprodotti.
-h. 12:00 APERTURA CUCINA con piatti tipici, griglia e dolci: gelato ai fagioli, crostata di  fagioli, fagioli in umido e molto altro.
-h. 12:00-16:00 INTRATTENIMENTO MUSICALE con Franco Rosso.