Tolmezzo, il concerto dei Les Votives riprogrammato a domenica 28 settembre
L’AGGIORNAMENTO SERALE
Nuova data per i Les Votives, la band rivelazione della scena musicale contemporanea in Italia che dopo essersi fatti conoscere al grande pubblico raggiungendo la finale all’ultima edizione di X Factor, in primavera hanno conquistato i principali club: domenica 28 settembre suoneranno al Teatro Candoni di Tolmezzo (ingresso gratuito). Originariamente previsto per venerdì 29 agosto in piazza XX Settembre, il concerto è stato posticipato a causa delle avverse previsioni meteorologiche e sarà l’unica data della band in Friuli Venezia Giulia, nonché l’evento conclusivo della Festa di Mela, uno degli appuntamenti storici e tradizionali che si celebra ogni anno in Carnia. In apertura di serata si esibiranno anche i The Charlestones, la brit rock band made in Tolmezzo.
Formatisi nell’aprile del 2023, i Les Votives sono il giovane trio composto da Angelo Randazzo (25 anni, batteria), Riccardo Lardinelli (23 anni, voce e chitarra) e Tommaso Venturi (19 anni, basso) che si è fatto conoscere sin dagli esordi per il loro sound che è un contro tra eleganza e ribellione, con influenze musicali che spaziano dagli anni ’60 ai 2000, il tutto arricchito da una visione fresca e moderna che dà vita a un mix unico e autentico, definito dalla band come chic rock. Dopo aver raggiunto la finale di X Factor 2024, i Les Votives hanno dapprima conquistato alcuni dei principali club live italiani suonando alcuni brani inediti e alcune delle cover più amate del loro percorso a X Factor (Sign of the Times di Harry Stiles e Bang Bang di Cher) e hanno poi pubblicato “Window”, su etichetta Warner Music Italy, l’EP di debutto della rock band milanese in cui raccontano il loro immaginario nelle sue mille sfaccettature.
Il concerto in programma il 28 settembre 2025 a Tolmezzo è organizzato da VignaPR e FVG Music Live, in collaborazione con il Comune di Tolmezzo, PromoTurismoFVG e la Pro Loco di Tolmezzo, con il supporto tecnico di The Groove Factory.
LA POLEMICA
Si accende lo scontro politico a pochi giorni dal concerto dei Les Votives, la giovane band salita alla ribalta con la finale di X Factor 2024 e attesa in Piazza XX Settembre a Tolmezzo venerdì 29 agosto.
Il gruppo consiliare di minoranza della Città di Tolmezzo ha diffuso un comunicato stampa in cui denuncia l’“inefficienza gestionale” dell’attuale Amministrazione comunale e parla di «inerzie e inadempienze» nell’organizzazione di eventi di pubblico spettacolo.
Secondo quanto riferito dai consiglieri di opposizione, al 25 agosto sul portale SUAP, preposto alla valutazione della fattibilità degli eventi, non sarebbe risultata alcuna documentazione necessaria per il regolare svolgimento della manifestazione. Mancavano – a detta della minoranza – la comunicazione di preavviso alla Questura (ex art. 18 TULPS), il piano della sicurezza, la richiesta di occupazione del suolo pubblico, le eventuali deroghe al rumore e la segnalazione per la somministrazione di alimenti e bevande.
Gli stessi consiglieri sottolineano come, senza tali autorizzazioni, il concerto non avrebbe potuto avere luogo legalmente. E puntano il dito contro l’Amministrazione comunale, accusata di chiedere agli esercenti e alle associazioni piani completi delle iniziative già a inizio stagione, salvo poi operare “con urgenza e improvvisazione” quando si tratta di eventi promossi direttamente dal Comune.
La minoranza manifesta inoltre forte preoccupazione per l’assenza di un soggetto organizzatore chiaramente individuato e ricorda che lo stesso Comune non dispone delle strutture e delle competenze per gestire autonomamente spettacoli di questa portata, che necessitano invece di affidamenti a terzi. Un contesto che, secondo i consiglieri, rischia di creare tensioni anche con gli uffici comunali incaricati di vigilare sul rispetto delle norme.
«Difficilmente, in passato, si è riscontrato un tale livello di superficialità e approssimazione organizzativa – si legge nella nota –. Ciononostante auspichiamo che la manifestazione possa svolgersi, ma vigileremo sul rispetto di tutte le disposizioni a tutela della pubblica sicurezza».
La replica del sindaco Vicentini
Alle accuse della minoranza ha risposto direttamente, dalle pagine del Messaggero Veneto, il sindaco Roberto Vicentini, respingendo le contestazioni:
«Non ci sono problemi sulle autorizzazioni – ha chiarito –. Si attendeva solo, per l’utilizzo della piazza, l’autorizzazione della Soprintendenza che è arrivata ieri mattina. Tutto era partito già a gennaio. Purtroppo chi organizza questi eventi lavora in tutta Europa e siamo arrivati lunghi all’ultimo momento. È sempre più complesso organizzare manifestazioni di questo livello».
Vicentini ha ricordato che l’organizzazione è stata affidata alla società Vigna PR e che inizialmente si era verificato un imprevisto legato a uno dei tre artisti, che rischiava di far slittare la data. «Rientrato quel problema – ha aggiunto – l’organizzazione mi ha segnalato che, pur avendo tutte le carte in regola, è uscito un ultimo ostacolo: le previsioni meteo di venerdì sera, che sono drammatiche. Per questo si sta valutando con il manager una data alternativa».
