Quattro escursionisti soccorsi sul Montasio: operazione complessa tra nuvole e roccia friabile
Si è conclusa attorno alle 18 di oggi, martedì 26 agosto, una delicata operazione di soccorso sul Montasio, nel canalone Findenegg, via alpinistica che sale alla vetta dal versante Sud-Ovest, in territorio comunale di Chiusaforte. A dare l’allarme al Nue112, poco dopo le 15.20, sono stati quattro escursionisti udinesi, tra i 30 e i 35 anni, rimasti in difficoltà negli ultimi 150 metri di salita.
I giovani erano partiti al mattino dal versante Nord percorrendo la via Amalia e avevano deciso di proseguire fino alla cima affrontando il canalone, noto itinerario aperto nell’Ottocento dal pioniere dell’alpinismo Julius Findenegg. La stanchezza e la friabilità della roccia, a quota 2.600 metri, li hanno però messi in seria difficoltà.
Sores ha attivato la stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza e l’elisoccorso regionale. L’elicottero ha incontrato lunghe difficoltà a causa delle fitte nuvole che avvolgevano la vetta. Alla prima finestra di sereno un tecnico del Soccorso Alpino è stato sbarcato sulla cresta, in corrispondenza della diretta Kugy, e ha raggiunto i ragazzi dopo circa venti minuti di cammino. Con corde e attrezzatura li ha messi in sicurezza e fatti risalire.
Nel frattempo altri due soccorritori erano stati portati in quota per dare rinforzo. Una volta condotti in cima, i quattro escursionisti sono stati imbarcati insieme ai tecnici in hovering sulla cresta, con due rotazioni che li hanno portati ai Piani del Montasio. Una decina di altri soccorritori era pronta a intervenire in supporto, ma non è stato necessario.
Il canalone Findenegg
Il canalone prende il nome da Julius Findenegg, considerato uno dei padri dell’alpinismo nelle Alpi Giulie. Si tratta di un percorso di salita impegnativo, caratterizzato da tratti ripidi e instabili, che richiede esperienza, allenamento e attrezzatura adeguata. Frequentato dagli escursionisti più esperti, collega la parte alta della via Amalia con la vetta del Montasio (2.753 metri), offrendo un itinerario spettacolare ma non privo di rischi.



