Paluzza, al via la riqualificazione dell’ex Albergo Marconi
Dopo anni di attesa, prende finalmente il via il progetto di recupero dell’ex Albergo Marconi di Paluzza (nella foto tratta da Fb by Mariangela Silverio), edificio simbolo di via Roma chiuso ormai da tempo. L’intervento prevede una completa riqualificazione edilizia con finalità turistiche e polifunzionali, rappresentando un passo decisivo per la rigenerazione urbana del centro storico.
Il progetto, approvato grazie a due contributi concessi dalla Regione Friuli Venezia Giulia – uno per la fase di progettazione e uno nell’ambito del bando “Vivi Zoncolan, ricettività e servizi per le comunità e il turismo”, promosso insieme ai Comuni di Ravascletto, Sutrio e Cercivento – ammonta complessivamente a 2.290.774,75 euro.
Il primo lotto di lavori, che saranno affidati in autunno e si svilupperanno nei prossimi due anni, riguarda la sistemazione strutturale dell’immobile e la realizzazione di sei appartamenti destinati all’uso turistico. Al piano terra saranno predisposti spazi per servizi a supporto delle residenze e dei visitatori, mentre l’ultimo piano verrà adibito a spazio polifunzionale aperto alla comunità.
“Il recupero dell’Albergo Marconi è un primo passo importante per la riqualificazione del centro storico di Paluzza e della sua via principale – commenta il sindaco Luca Scrignaro –. L’idea di intervenire su questo edificio risale ai primi anni Duemila, ma fino ad oggi non era stato possibile reperire i fondi necessari. Siamo felici e orgogliosi di avviare finalmente questi lavori così significativi e attesi da tutta la comunità”.
Sulla stessa linea l’assessore al Turismo Michael Plazzotta: “L’Amministrazione sta lavorando con l’obiettivo di far crescere ulteriormente il settore turistico, strategico per l’economia locale e per il comprensorio dello Zoncolan. La ristrutturazione dell’Albergo Marconi si inserisce in una visione di sviluppo sostenibile, senza consumo di nuovo suolo ma attraverso la rigenerazione urbana. Accanto all’iniziativa privata, vivace in questo periodo, nasceranno decine di nuovi posti letto: sarà fondamentale accompagnare questa crescita con servizi adeguati e con interventi sul patrimonio comunale, affinché i benefici del turismo abbiano ricadute positive anche sulla popolazione residente”.
