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Paularo, malore fatale nei pressi del Monte Zermula

Un uomo di Trieste del 1966, Massimo Bellini, ha perso la vita a causa di un malore durante una escursione, appena sotto l’attacco della ferrata sopra Casera Zermula, in località Las Calas, in zona boschiva, ad una quota di circa 1100, in comune di Paularo.
Con lui c’era la moglie che ha attivato i soccorsi chiamando il Nue112 intorno alle 12.30. La Sores ha attivato la stazione di Forni Avoltri del Soccorso Alpino, e l’elisoccorso regionale. I due escursionisti avevano fatto il sentiero attrezzato  de ‘Las calas’ partendo dal Cason dal Nelut ed erano sul sentiero di rientro in salita che li avrebbe riportati sulla strada asfaltata per raggiungere poi di nuovo il luogo di partenza e la macchina.
Le prime manovre di rianimazione sono state effettuate da altri escursionisti di passaggio guidati al telefono da Sores, finché è arrivato il tecnico di elisoccorso del secondo elicottero con il DAE, seguito da tre soccorritori delle squadre di terra giunti a piedi che hanno proseguito con la rianimazione.  Poco dopo è giunto, sbarcato al verricello a cento metri metri distanza dallo scenario, il medico dell’elicottero Falco II giunto da Pieve di Cadore, che però non ha potuto far altro che constatare il decesso.
L’equipaggio di Falco II  è stato liberato e sono rimasti sullo scenario il tecnico di elisoccorso del Soccorso Alpino e gli altri soccorritori in attesa dell’autorizzazione del magistrato per la rimozione della salma.
Quando questa è arrivata il tecnico di elisoccorso ha richiesto di imbarcare altri due soccorritori per coadiuvare il trasporto della salma in barella per cento metri in una radura fuori dal bosco.
L’intervento si è concluso intorno alle 15.