CarniaCronacaPrimo pianoTarvisiano

Soccorso Alpino, quattro interventi tra le montagne friulane

Giornata intensa per il Soccorso Alpino e Speleologico regionale, impegnato in quattro distinti interventi tra le montagne del Friuli Venezia Giulia e del vicino Veneto.

Forni di Sopra – Poco prima delle 10, la stazione di Forni di Sopra è stata attivata dalla centrale Sores per soccorrere una turista francese di 60 anni, caduta in acqua dopo aver perso l’equilibrio mentre attraversava con la e-bike un torrente lungo l’anello ciclabile della località. Nella caduta la donna ha riportato vari traumi. L’elisoccorso regionale ha sbarcato sul posto l’equipe tecnico-sanitaria, che l’ha stabilizzata con il supporto dei tecnici del Soccorso Alpino e dei Vigili del Fuoco volontari di Forni. Immobilizzata su barella spinale, è stata trasportata a spalle fino all’ambulanza per una ulteriore stabilizzazione e poi imbarcata sull’elicottero in direzione dell’ospedale di Udine. L’intervento si è concluso intorno alle 11.30.

Tarvisio – Camporosso – In tarda mattinata, nei pressi della strada per la Val Bartolo, vicino al sentiero 509, un ciclista del 1964 ha perso il controllo della bicicletta cadendo sulla carreggiata a causa di un tratto di ghiaia, perdendo i sensi. Alcuni passanti hanno allertato il Nue112. Sul posto sono intervenuti l’ambulanza, i tecnici della stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino e gli uomini della Guardia di Finanza. L’uomo, stabilizzato, è stato elitrasportato all’ospedale di Udine.

Drenchia – Sempre in tarda mattinata, un ciclista friulano è caduto su una strada ai margini del bosco durante la discesa, riportando un trauma facciale. L’intervento ha visto la collaborazione della stazione di Udine del Soccorso Alpino, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco e personale sanitario. Il ferito è stato raggiunto e stabilizzato, quindi elitrasportato all’ospedale di Udine dall’elisoccorso regionale, in attesa nella località di Liessa.

Sappada – Nel pomeriggio, nei pressi del Rifugio Monte Ferro, una donna del 1963 di Mestre ha accusato un improvviso malore mentre si avvicinava alla meta. Caduta a terra, ha battuto la testa sui sassi, riportando una profonda ferita lacero-contusa al capo, oltre a escoriazioni e contusioni. Sempre cosciente, è stata inizialmente assistita dagli amici, poi raggiunta dai soccorritori della stazione di Sappada in jeep. Grazie alla loro collaborazione, l’elicottero proveniente da Belluno è riuscito a individuare il punto, nascosto tra prato e bosco, e a completare le operazioni di imbarellamento. La donna è stata trasportata in volo all’ospedale di Belluno. L’intervento si è concluso alle 15.