Il Soccorso Alpino impegnato con tre interventi tra Tarcento, Nimis e Timau
Tra le 15 e le 19 di ieri, il Soccorso Alpino è stato impegnato in una serie di operazioni di assistenza e recupero in diverse zone del Friuli Venezia Giulia, coordinate dalla centrale operativa Sores.
Tarcento – tuffo nel Torre
Il primo allarme è scattato nel pomeriggio per un intervento a Tarcento, in località La Mina, lungo il sentiero Antrona. Un giovane si è tuffato nelle acque del fiume Torre, necessitando dell’intervento della stazione di Udine del Soccorso Alpino e dell’ambulanza del 118. L’operazione si è conclusa rapidamente, con la gestione affidata interamente al personale sanitario.
Nimis – ciclista ferito in discesa
Poco dopo, la stessa stazione è stata nuovamente attivata per un incidente a Torlano di Sopra, nel comune di Nimis. Intorno alle 16, un ciclista è caduto su una strada secondaria mentre scendeva da Monte Prato, riportando un trauma cranico ma rimanendo sempre cosciente. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso regionale, mentre i tecnici del Soccorso Alpino hanno recuperato la bicicletta dell’uomo.
Timau – escursionisti bloccati sul sentiero 401
La terza chiamata è arrivata poco dopo le 17 per la stazione di Forni Avoltri, in supporto alla Guardia di Finanza. Sei escursionisti, impegnati nella discesa dal Pal Piccolo lungo il sentiero 401 verso Passo Monte Croce Carnico, si sono trovati in difficoltà davanti a un tratto attrezzato con cavo metallico, senza però avere l’equipaggiamento necessario per procedere. Una di loro è stata colta da panico, bloccando il gruppo.
I soccorritori li hanno raggiunti e accompagnati in sicurezza fino al passo, dove avevano lasciato l’auto. L’intervento si è concluso intorno alle 19.
Una giornata che conferma ancora una volta l’importanza della preparazione, dell’attrezzatura adeguata e della prudenza nelle attività all’aperto, soprattutto in montagna e nei corsi d’acqua.
