Giornata intensa per il Soccorso Alpino in Friuli: cinque interventi in poche ore
Si è concluso intorno a mezzogiorno l’intervento della stazione di Udine-Gemona del Soccorso Alpino a favore di un 70enne della zona di Tarcento, uscito in mattinata per andare a funghi e mai rientrato. L’allarme era stato dato dalla moglie, preoccupata per il ritardo. La Sores ha attivato l’elisoccorso regionale, la Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco. L’uomo, dotato di un cellulare di vecchia generazione, non poteva essere localizzato tramite coordinate GPS. Quando è tornato raggiungibile, il contatto con i soccorritori ha permesso di individuarlo e recuperarlo in elicottero, incolume.
Doppio intervento simultaneo
Poco dopo, intorno alle 13, due emergenze contemporanee hanno visto impegnati l’elisoccorso e le stazioni di Maniago e Cave del Predil. Quest’ultima è stata successivamente attivata anche per un secondo intervento in giornata.
Tramonti di Sopra – Escursionisti bloccati sotto il Monte Valcalda
La stazione di Maniago è stata attivata per soccorrere due coniugi, lui del 1944 e lei del 1955, che avevano perso il sentiero 826 nei pressi di Casera Sopareit, a quota 1.400 metri. Stanchi ed esausti su prati ripidi, non riuscivano più a proseguire. L’elisoccorso ha prelevato a bordo un tecnico della stazione di Maniago a Meduno, sbarcato poi con il tecnico di elisoccorso per assistere la coppia. I due escursionisti sono stati recuperati uno alla volta al verricello. Sei i tecnici della stazione pronti a intervenire dal campo base. Operazioni concluse intorno alle 14.30.
Tarvisio – Infortunio sul Monte Lussari
Verso le 14, nei pressi di Malga Lussari, una donna del 1965 di Palmanova si è procurata una sospetta frattura alla caviglia. Recuperata dall’elisoccorso regionale, è stata trasportata all’ospedale di Tolmezzo. In supporto, i tecnici della stazione di Cave del Predil e della Guardia di Finanza.
Tarvisio – Ferito sulla Cima del Cacciatore
Poco dopo, la stessa stazione di Cave del Predil è stata riattivata per soccorrere un escursionista austriaco di 70 anni, ruzzolato per una decina di metri sul versante sud della Cima del Cacciatore e feritosi a una mano. Il secondo elicottero dell’elisoccorso regionale ha portato in quota un tecnico e un medico del Soccorso Alpino per le prime medicazioni. L’uomo è stato poi evacuato al verricello con triangolo di recupero e affidato a un’ambulanza diretta a Tolmezzo. Intervento concluso alle 16.15.
Claut – Soccorso in quota in Valcellina
Infine, poco prima delle 15, la stazione Valcellina del Soccorso Alpino è stata attivata per due persone bloccate a quota 2.000 metri tra il Monte Caserina Basse e Alte. Sul posto è intervenuto l’elicottero dei Vigili del Fuoco, che ha già tratto in salvo una delle due persone. Le operazioni di recupero dell’altra sono in corso.
