Variante di Rigolato, Mazzolini: “La montagna ha bisogno di infrastrutture moderne”
«Accogliamo con soddisfazione le parole dell’assessore Cristina Amirante e la pubblicazione del bando europeo per la progettazione della variante di Rigolato. Dopo anni di attesa, finalmente si compie un passo concreto verso la realizzazione di un’opera fondamentale per la sicurezza e lo sviluppo della nostra montagna.»
Così il vicepresidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Stefano Mazzolini, commenta l’avvio della gara per l’affidamento della progettazione dell’infrastruttura viaria attesa da tempo, che mira a decongestionare il centro abitato di Rigolato lungo la SS 355 e a facilitare i collegamenti tra Carnia e Sappada.
«Se non ci fosse stato il ricorso di alcuni privati contro l’opera – ricorda Mazzolini – oggi la variante sarebbe già stata completata. Nonostante tutto, questa amministrazione regionale ha continuato a lavorare con determinazione, confermando la volontà di investire nella viabilità montana, non con parole ma con i fatti.»
L’intervento, curato da FVG Strade, prevede un investimento iniziale di circa 900mila euro per la sola fase progettuale. Il nuovo tracciato, lungo circa 2 chilometri, comprenderà due rotatorie e tre viadotti, e rappresenterà una svolta per la mobilità in alta montagna. L’importo dell’opera sarà di circa 15 milioni.
«La montagna ha bisogno di infrastrutture moderne, sicure ed efficienti – conclude Mazzolini –. Continueremo su questa linea, convinti che una viabilità adeguata sia la condizione essenziale per dare un futuro ai nostri territori e sostenere il turismo, l’economia locale e la qualità della vita dei cittadini.»
