Futuro del Passo di Monte Croce Carnico, continua il dibattito

Dopo l’incontro in Camera di Commercio a Udine la scorsa settimana, sul futuro del Passo di Monte Croce Carnico, e dopo le prese di posizione delle opposizioni, si registra l’intervento di Fratelli d’Italia.

“È dai giorni successivi alla frana del passo di Monte Croce che siamo in costante contatto con l’assessore regionale Cristina Amirante – scrive Luca Piacquadio, presidente del circolo territoriale “Alto But” di Paluzza per Fratelli d’Italia –  Già in quei primi momenti avevamo capito che, se avessimo seguito quanto indicavano le opposte tifoserie del tunnel o della strada romana, oggi il passo sarebbe ancora chiuso e coperto dalla frana. Rispetto alle polemiche conseguenti l’incontro in Regione con l’assessore Amirante, non ci sorprendono né il protagonismo di chi vuol “piantare sempre la propria bandierina”, né le critiche dei rappresentanti dell’opposizione in Regione.

L’assessore Amirante – aggiunge ancora Piacquadio – è stata perfettamente in linea con l’impegno preso nell’incontro del 3 dicembre scorso al Cesfam di Paluzza ovvero “priorità assoluta al ripristino e alla riapertura del passo. A seguire, studio e impegno su un’alternativa: tunnel di base, o tunnel di valico, o strada alternativa dai laghetti passando sulla vecchia strada romana”.