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Paularo, ritrovato ordigno inesploso risalente alla Prima guerra mondiale

Momenti di apprensione nel pomeriggio del 31 luglio 2025 a Dierico di Paularo, in località Vurdisin, dove un ragazzo di 15 anni ha rinvenuto un ordigno inesploso mentre percorreva un sentiero vicino a casa.

L’oggetto, lungo circa 20-25 centimetri e con un diametro di 8-9 centimetri, è stato immediatamente segnalato alle forze dell’ordine. Dopo circa un’ora dalla chiamata, i carabinieri sono giunti sul posto, hanno messo in sicurezza l’area e confermato la potenziale pericolosità del reperto.

Nella giornata successiva, l’intervento degli artificieri ha permesso di neutralizzare l’ordigno, facendolo brillare in una zona sicura. Gli esperti hanno confermato che si trattava di un residuato bellico in ghisa risalente al 1915, contenente ancora al suo interno tritolo in ottimo stato di conservazione.

L’episodio riporta l’attenzione sul rischio ancora presente nelle aree montane del Friuli Venezia Giulia, dove non è raro imbattersi in residuati della Grande Guerra. Le autorità invitano a non toccare né spostare eventuali oggetti sospetti e a segnalare immediatamente il ritrovamento alle forze dell’ordine.